ANNO 14 n° 116
Il palazzo dei Papi apre le porte al festival della cultura medievale
Arte, teatro e duelli incorniceranno il medioevo viterbese

VITERBO – Una sorpresa si cela alla fine dell’estate: il palazzo dei Papi aprirà le porte ad un festival della cultura medievale completamente gratuito.

E’ in fase di organizzazione un grande evento volto a illuminare gli artisti viterbesi e la storia stessa della città. Ospiti, tra le prestigiosa mura del palazzo Papale, devoti cultori di tutte le muse: pittori, scultori, musicisti, teatranti, scrittori e tante altre sorprese artistiche, culturali e sportive.

Il mondo della letteratura, come quello dell’arte, sarà estremamente variegato: presenzieranno saggisti, romanzieri di stampo storico e fantasy. In aggiunta, oltre ad essere presenti autori provenienti da tutta Italia, non mancherà la presenza di editori di importanti case editrici.

Verso la fine di Agosto, sarà possibile fare un tuffo nel passato e, guidati da studiosi provenienti da tutt’Italia si potrà entrare nelle differenti stanze del Palazzo Papale e scegliere a quale conferenza o mostra presenziare. Poiché le attività a cui partecipare sono molteplici di numero e natura, l’evento sarà sviluppato in più giorni. In aggiunta, anche il Palazzo dei Papi dona il suo contributo nella promozione della cultura e dell’arte ospitando nel suo cuore l’evento e aprendo le sue porte in maniera totalmente gratuita.

Storia, arte e cultura, infatti, sono valori preziosissimi per un territorio. In un mondo che ha dovuto trasformarsi interamente al digitale la presenza fisica ad un’occasione simile, potrà significare una delle prime vittorie dell’umanità contro il microscopico nemico e l’inizio del ritorno alla normalità. In questi anni le persone sono state private del “bello” delle varie forme di arte e tornare finalmente ad avere contatti con arte ed artisti costituirà un colorato (e medievale) spiraglio di luce.

Tra i vari argomenti abbracciati dal festival compariranno delle figure peculiari e, in un certo senso anche contrastanti, del folklore viterbese: Santa Rosa e i Tarocchi di Viterbo.

Tra un dipinto ed una scultura sarà possibile incrociare le lame con una scuola d’arme e scherma medievale attiva nel territorio Viterbese e in tutto il centro Italia che non solo si occupa di insegnare e divulgare uno sport nobile e antico, ma anche di promuovere il codice cavalleresco per salvaguardare la storia e il prezioso valore dell’onore.






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