BAGNOREGIO - Il Museo Piero Taruffi di Bagnoregio ha aderito in questi giorni alla Associazione Nazionale dei Piccoli Musei fondata nel 2007 dal professor Giancarlo Dall’Ara, studioso e docente di marketing nel turismo per promuovere una nuova cultura gestionale dei piccoli musei che sia in grado di valorizzarne le specificità che sono differenti rispetto ad un grande museo, in particolare il legame più stretto con il territorio e con la comunità, la capacità di essere accoglienti e di offrire esperienze originali ai visitatori.

Della Anpm fanno parte moltissime realtà di tutta Italia e si spazia, solo per citarne alcuni, dal Museo del mare di Siracusa al Museo del miele di Lavarone, dal Museo dell’olio di Andria al Museo di arte sacra San Donnino di Firenze, dal Museo civico di Lodi al polo culturale ''Il Traguardo'' di Amelia (Terni) con il quale il Museo Taruffi è gemellato; le due strutture stanno collaborando, anche con il coinvolgimento delle rispettive Amministrazioni Comunali, nell'organizzazione di una manifestazione comune in occasione della Giornata Nazionale dei Piccoli Musei in programma il prossimo 18 giugno con lo scopo di creare una sinergia non solo museale ma che interessi anche i due territori con la promozione delle rispettive peculiarità storiche e culturali ma anche turistiche ed enogastronomiche.

Oltre all'organizzazione di questa giornata il Museo di Bagnoregio ha in programma una interessante conferenza dal titolo: ''La bandiera a scacchi dell'ingegner Taruffi'' inserita nel progetto promosso dalla Commissione cultura dell'Asi: ''Passione, Storia, Tecnologia'' in collaborazione con il Dipartimento economia impresa del corso di laurea in ingegneria dell'università della Tuscia che si svolgerà il 12 maggio nella Aula Magna della Facoltà; si tratta di una importante iniziativa che vedrà la presenza di relatori illustri ed il coinvolgimento degli studenti universitari che illustreranno il progetto del veicolo che stanno realizzando per partecipare al campionato universitario ''formula Sae''.

Il Museo Piero Taruffi ospiterà nei prossimi mesi molti gruppi di appassionati provenienti da tutta Italia ma anche da Olanda e Svizzera che confluiranno a Bagnoregio con le loro auto storiche ed approfitteranno dell’occasione per non perdersi una escursione al borgo di Civita e fermarsi a pranzo a degustare i nostri piatti tipici ed i vini della zona.