ANNO 14 n° 116
Il modello Sardex spiegato a Medioera
Carlo Mancosu ha raccontato l'esperienza dei circuiti di credito commerciali
16/04/2016 - 16:12

VITERBO - ''Dal Do Ut Des Al Do Ut Possis Dare: Sardex.net ed i Circuiti di Credito Commerciali'', questo il titolo dell’intervento con cui Carlo Mancosu co-fondatore di Sardex.net ha presentato alla platea di Medioera gli sviluppi del Circuito di Credito Commerciale sardo che ha recentemente chiuso un round di investimento da tre milioni di euro, rafforzando così il suo assetto societario e ampliando le proprie strategie di sviluppo e di espansione in Italia e all’estero.

Il modello Sardex è stato infatti applicato anche nel resto d’Italia in nove regioni, creando un Circuito di Credito Commerciale che condivide regole, processi e valori ben precisi, oltre ad abbracciare un codice etico comune. Tra le regioni coinvolte anche il Lazio con il Circuito Tibex.net che a marzo 2016 ha raggiunto i due milioni di crediti transati in beni e servizi. Durante il suo intervento Mancosu sottolinea come Sardex non abbia solo un impatto economico, ma anche e soprattutto un impatto sociale e relazionale contribuendo alla creazione di legami fiduciari forti tra le imprese del territorio. Questi legami a loro volta finiscono per alimentare nuove sinergie e legami d’affari creando tra i partecipanti un circolo virtuoso capace di sostenere lo sviluppo e la crescita dell’economie locali. All’intervento di Carlo Mancosu è seguito quello di Giovanni Ineichen, AD del Circuito laziale, che ha illustrato come l'obiettivo di Tibex.net sia proprio quello di rimettere in circolazione il potenziale inespresso delle aziende laziali, ri-generando economia. La partecipazione attiva di centinaia di aziende e professionisti uniti dalla voglia e dall’esigenza di essere rete, trova nel Circuito lo strumento ideale attraverso la condivisione non solo dell’unità di conto con cui regolare gli scambi, ma anche e soprattutto di valori e fiducia.





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