ANNO 14 n° 111
Il giusto metodo per riabilitarsi dopo un incidente
La testimonianza di Anna Rita: 'Ho ritrovato la coordinazione, la stabilità, l’equilibrio e la postura'
18/05/2015 - 16:47

Immagina, puoi! Non è per parafrasare George Clooney, ma è per dare la giusta idea all’inaspettata esperienza che ho fatto e sto facendo tutt’ora.

Mi chiamo Anna Rita ed in seguito ad un banale incidente d’auto avvenuto nel 2011 mi sono ritrovata con un’ernia cervicale c5-c6 postero-laterale che è stata analizzata da ben cinque neurochirurghi operanti in diverse strutture ospedaliere, ma giunti all’unanimità, senza alcuna possibilità di alternative, alla soluzione di asportazione chirurgica con inserimento di un relativo “cage”.

Mi sono sottoposta ad un intervento di microdiscectomia nell’aprile del 2012 il cui esito è stato ottimo; dietro consiglio medico ho iniziato la fisioterapia posturale globale, evitando qualsiasi tipo di attività sportiva che potesse provocare sollecitazioni brusche e frequenti alla colonna cervicale.

Inizialmente mi sono dedicata a lunghe camminate ed escursioni in bicicletta, ma senza grande soddisfazione, avvertendo sempre più il disagio di una crescente atrofia muscolare e la sensazione di un corpo spento non solo nel movimento, ma anche nella sua dimensione morale.

E così, mentre maturavo l’idea di iscrivermi presso qualche palestra per ritemprare corpo e mente, con il timore di sbagliare viste le mie limitazioni, per caso, ho incontrato Stefano Tredici, uno dei trainer dell’ EvoFT Club, che mi ha illuminata sull’allenamento funzionale, regalandomi speranza ed entusiasmo.

Ho iniziato così a frequentare il Club di Viterbo scoprendo il piacere di un ambiente spartano dove fare esercizi a corpo libero e/o con semplici attrezzi, con lo scopo di riprodurre i gesti della vita quotidiana, migliorando la coordinazione, la stabilità, l’equilibrio e la postura.

Questo tipo di allenamento sta stimolando la capacità d’ascolto nei confronti di ciò che comunica il mio corpo, nel tentativo di auto correggersi, per raggiungere la giusta postura nell’esecuzione dei vari movimenti. In sostanza è come prendere coscienza e padronanza del proprio corpo per controllarlo e utilizzarlo senza compiere errori. L’allenamento funzionale permette un movimento articolare a 360°, poiché coinvolge più articolazioni e muscoli su piani ed assi diversi, sollecitando la muscolatura profonda che a sua volta crea stabilizzazione e rinforzo articolare.

In questo club viterbse - conclude Anna Rita - regna la professionalità e la competenza, ma anche la simpatia, l’amicizia e il rispetto. L’incontro con l’EvoFT è stata per me una sorta di seconda rinascita e spero che molti con problemi simili ai miei si avvicinino e provino questo tipo di allenamento. Per maggiori informazioni vi consiglio di contattare direttamente il Coach Francesco Ripa (335.8046197 339.2494524), che ascoltandovi saprà indirizzarvi lungo il percorso adatto ad ognuno di voi. Questo tipo di allenamento può essere fatto da chiunque voglia ritrovare il proprio equilibrio psico-fisico indipendentemente dai propri limiti o dall'attività che svolge.

EVOFT CLUB - VITERBO, STR. TUSCANESE 57





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