ANNO 14 n° 110
Il giro d'Italia torna a far tappa in Tuscia
Domani, durante la Orbetello-Frascati, la corsa attraverserą il viterbese
13/05/2019 - 07:01

VETRALLA - (S.C.) A quattro anni di distanza dall'ultimo passaggio - era infatti il 15 maggio 2015 - il giro d'Italia torna ad attraversare la Tuscia. Domani infatti, nell'ambito della tappa numero quarto tra Orbetello-Frascati, la provincia di Viterbo tornerà ad avere un suo spazio all'interno della corsa ciclistica più amata dagli italiani.

Latera, Valentano, Tuscania, Vetralla, Capranica, Sutri e Monterosi faranno da intermezzo tra la Toscana e l'approdo nella Capitale. Rispetto alla Grosseto-Fiuggi di quattro anni fa, sono state escluse Montalto e Tarquinia, ma la tappa presenta caratteristiche simili. I 235 chilometri che i ciclisti dovranno percorrere costituiscono un tratto abbastanza lungo, sostanzialmente privo di vere asperità altimetriche, ma caratterizzato da una parte finale abbastanza mossa con ultimi chilometri a salire. Si parte dalle strade maremmane salendo a Manciano per poi attraversare lungo dolci ondulazioni gli abitati di Tuscania e Vetralla, fino a contornare l’agglomerato metropolitano di Roma.

Seguendo la cronotabella pubblicata sul sito del giro, l'arrivo nella Tuscia avverà da Poggio Evangelista; pochi chilometri prima di Vetralla ci sarà una zona di rifornimento e, poco dopo, verrà posto un traguardo volante. La corsa lascerà la provincia di Viterbo passando dallo svincolo di Monterosi.

''Le strade interessate al transito saranno la SP144 'Maremmana', la SR312 'Castrense', la SP8 'Verentana', la SP13 'Piansanese', la SP11 'Vetrallese' e la SR2 'Cassia' - informano dalla Prefettura -. Tenuto conto che la manifestazione determinerà la sospensione della circolazione sulle strade già citate con anticipo rispetto al transito effettivo della carovana ciclistica - affermano ancora le autorità -, si raccomanda agli automobilisti di prendere visione del programma della gara e del relativo provvedimento di sospensione della circolazione consultabile sul sito della Prefettura''.







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