ANNO 14 n° 88
Ciclismo, il Giro d'Italia arriva nella Tuscia
Percorso 2015: passaggio da Montalto, Tuscania, Capranica e Sutri
07/10/2014 - 02:00

VITERBO - Tutti a caccia della maglia rosa. Passando per la Tuscia. La settima tappa da Grosseto e Fiuggi transiterà dalla provincia di Viterbo venerdì 15 maggio. Saranno attraversati i centri di Montalto di Castro, Tuscania, Vetralla, Capranica e Sutri per poi proseguire nella provincia di Roma verso Monterotondo e arrivare a Fiuggi. E’ la frazione più lunga del Giro d’Italia: 263 km quasi tutti pianeggianti per una tappa che viene definita di “trasferimento”. La carovana rosa torna nella Tuscia dopo due anni: l’ultima volta fu nel maggio del 2012 quando i corridori attraversarono anche Viterbo nella tappa che li portava fino ad Assisi (partenza da Civitavecchia). Ieri pomeriggio c’è stata la presentazione della corsa organizzata da Rcs che prenderà il via da Sanremo il 9 maggio per concludersi a Milano il 31. Tre settimane intense in cui i ciclisti toccheranno alcune delle salite storiche del Giro: Mortirolo, Abetone e Sestriere, Madonna di Campiglio e Cervinia..

Sarà una corsa rosa all’insegna dell’equilibrio, in linea con quelle degli ultimi anni, con ancora meno trasferimenti, due giorni di riposo: Il Giro vuole fare un salto nella modernità ed è stato pensato un percorso che ha una sua valenza sociale e culturale, storica e sportiva: il Giro numero 98 vuole ricordare lo storico commissario tecnico della Nazionale di ciclismo Alfredo Martini (recentemente scomparso), una tappa arriva all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, c’è l’arrivo all’Abetone e le tappe mozzafiato in Liguria. In tutto la corsa comprende una cronosquadre, una cronometro individuale, cinque tappe di alta montagna, sette tappe pianeggianti e sette di media montagna.

Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti i campioni che hanno infiammato le passate edizioni: da Alberto Contador a Fabio Aru, dal campione del mondo Michal Kwiatkowski a Cadel Evans che ha annunciato il ritiro dall’attività agonistica.

Tornando al percorso, la corsa rosa partirà il 9 maggio con la cronosquadre San Lorenzo a Mare-Sanremo e si chiuderà il 31 con la Torino-Milano. Quasi certa la presenza di Alberto Contador, mentre Fabio Aru proverà a migliorare il terzo posto del 2014. Punto interrogativo sulla presenza di Vincenzo Nibal trionfatore al Tour de France: la sua squadra deciderà a fine novembre. L'edizione 2015 presenta alcune salite storiche come Mortirolo e Cervinia per ricordare Marco Pantani. Ci sarà anche uno sconfinamento in Svizzera (tappa Tirano - Lugano e Lugano - Verbania), le frazioni cruciali tra Piemonte e Valle d'Aosta: Gravellona Toce - Cervinia e Saint Vincent - Sestriere. Una sola è la cronometro individuale da Treviso a Valdobbiadene. Quindi la passerella finale che unirà Torino, città europea dello sport 2015, e Milano, sede dell'Expo.







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