di Roberto Pomi
VITERBO – Il Gal, Grandi Autonomie e Libertà, apre a Leonardo Michelini. Proprio nel momento in cui sembrava scontato lo strappo tra il tandem Sergio Insogna Francesco Moltoni e la maggioranza di Palazzo dei Priori le cose hanno assunto una piega diversa.
Al momento del voto, ieri sera in consiglio comunale, il capogruppo Moltoni ha preso la parola e fatto presente di aver deciso di non votare questo bilancio di previsione 2015, rimanendo comunque in aula.
Al tempo stesso però i membri del Gal hanno teso la mano al sindaco, chiedendo di lavorare insieme a un cambio di clima dentro Palazzo dei Priori e sostenendo di essere interessati a rimanere in maggioranza a patto che inizi un lavoro serio per la città.
Moltoni e Insogna hanno espresso un giudizio duro sul metodo con cui è stata impostata la discussione sul documento contabile. ''E’ stato costruito tutto al contrario – ha dichiarato Moltoni -. Prima sono state votate le entrare e quindi gli aumenti, al massimo, delle aliquote. Poi si è andati a discutere le spese. Una procedura illogica, si è partiti dalla coda per arrivare alla testa''.
In realtà un primo tentativo di dialogo tra Michelini e i rappresentati del Gal c’è stato già nei giorni scorsi, decidendo di comune accordo di ritornare a vedersi dopo santa Rosa.