ANNO 14 n° 89
Il festival Quartieri
dell'Arte apre a
Civita di Bagnoregio
Il 21 settembre alle ore 18
20/09/2012 - 14:35

VITERBO - La magia del gioco più bello del mondo, il calcio, apre la sedicesima edizione di Quartieri dell’Arte. Dal 21 settembre al 6 novembre, una lunga maratona di emozioni e spettacoli di assoluta qualità. Viterbo, Bagnoregio, Caprarola, Vetralla, Roma le città coinvolte. Sei prime mondiali, quattro prime italiane assolute, otto autori italiani al loro debutto teatrale e due drammaturghi stranieri presentati per la prima volta in Italia. Coinvolti gli allievi di Giancarlo Giannini del Centro sperimentale di cinematografia. La stampa nazionale ha accolto con grande entusiasmo e aspettative importanti il tutto. Si apre con uno spettacolo tratto da ‘Addio al calcio’ del poeta Valerio Magrelli. L’appuntamento è per le ore 18 a Civita di Bagnoregio, una location unica tornata dopo tanti anni nel circuito del festival.

“Quartieri dell’Arte è una manifestazione molto importante e, proprio per questo motivo, l’evento inaugurale vuole essere solo l’inizio di una lunga collaborazione. Sono felicissimo e molto orgoglioso di questa partecipazione a una realtà che ha preso vita dalla grande professionalità del direttore artistico Gian Maria Cervo e da tutti gli operatori coinvolti. Un punto di riferimento importante anche a livello nazionale”, ha commentato così il sindaco di Bagnoregio Francesco Bigiotti.

Della partita, è proprio il caso di dirlo, anche il Consorzio Teverina. Il commento del presidente Paolo Zappi: “Quest’anno il Consorzio Teverina patrocina con molto piacere Quartieri dell’Arte: una manifestazione indubbiamente di grande spessore ed eccellenza culturale. Sono veramente onorato che come scenario naturale del debutto di questa edizione 2012, sia stata scelta una perla del nostro territorio: Civita di Bagnoregio. Il patrocinio di questo genere di eventi consente al Consorzio di assolvere al proprio compito principale: quello di servizio per la promozione del territorio. Ho da subito accolto con entusiasmo questa collaborazione, offrendo oltre che il massimo supporto logistico, anche un’ampia divulgazione informativa. Come Consorzio Teverina non possiamo che operare per incentivare, in tutte le forme possibili le iniziative di elevata valenza promozionale del territorio. L’arte e la cultura giocano, in questo senso, un ruolo principale nella sua valorizzazione. Il nostro obiettivo è quello di stringere rapporti, sempre più stretti e proficui, con tutte le realtà in grado di migliorare, anche a livello di visibilità, la nostra immagine. Stiamo ponendo le radici per creare un’area di eccellenza a livello produttivo, storico-ambientale e culturale. Mi auguro che questo sia solo l’inizio di una sinergia stabile, tra Consorzio Teverina e Quartieri dell’Arte”.

90 prose per 90 minuti di gioco. Il libro “Addio al Calcio” di Valerio Magrelli (edizioni Einaudi) è un viaggio tra aneddoti, ricordi, storie di vite legate al mondo del pallone. Vecchi e nuovi campioni riempiono le pagine del testo insieme a calcio-balilla, Subbuteo e PlayStation che contribuiscono a “colonizzare la mente del tifoso non solo la domenica, ma tutti i giorni della settimana”.

Una testimonianza ironica, malinconica e redenta che viene ripercorsa attraverso la trasposizione teatrale commissionata dal Festival. Per mantenere la struttura del libro, Quartieri dell'Arte realizza un evento di un'ora e 45 minuti (la durata di una partita di calcio più la pausa tra i 2 tempi di gioco) con 7 prose poetiche originali di Valerio Magrelli e 6 corti teatrali scritti a partire dalle prose di Magrelli da 6 allievi del corso di sceneggiatura del Centro Sperimentale di Cinematografia (Sara Cavosi, Laura Grimaldi, Fabio Marson, Antea Moro, Giulio Rizzo e Pietro Seghetti).

Lo stesso Valerio Magrelli, che nella mattinata di venerdì è protagonista di una lectio magistralis presso il rettorato dell’Unitus sarà presente allo spettacolo di Civita di Bagnoregio.






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