di Domenico Savino

VITERBO - Soddisfatto l'allenatore dell'under 20 Luigi di Biagio. All'ex giocatore di Inter e Roma è piaciuta la Nazionale che ha battuto il Ghana in amichevole 3-0.

''Sapevamo che era un test impegnativo - ha attaccato il ct - eravamo consci di dover partire forte contro una squadra molto fisica. Lo abbiamo fatto e credo anche bene segnando due gol nei primissimi minuti di gara. Il doppio vantaggio ci ha spianato la strada e ci ha reso il resto della partita molto facile anche se il ritmo si è abbassato notevolmente''.

Di Biagio ha schierato l'Italia seguendo il 4-3-3 modulo molto caro al tecnico boemo Zdenek Zeman, che è stato anche allenatore del ct: ''Zeman ha delle ottime idee, cerco di seguire i suoi insegnamenti, ma secondo me ciò che fa la differenza è l'atteggiamento, la mentalità con cui si scende in campo. Il modulo spesso riguarda dei numeri  - sottolinea Di Biagio - quello che mi interessa è avere l'equilibrio giusto in campo''.

Il commissario tecnico sta provando tanti giocatori che vengono dalle squadre primavera del campionato italiano: ''Sono scelte che faccio  e so che giocare in un campionato professionistico è meglio. Ma io devo tenere conto di tutti dalla B alla C2 comprese la formazioni primavera; l'importante è creare un gruppo solido''

Spazio ai singoli; inevitabile che si parli di Federico Viviani, centrocampista di Grotte di Castro: ''Sono contento di quello che ha fatto; gli chiedo di giocare più alto, più verso la porta perchè ha delle grandi potenzialità in quela zona del campo. Ma il discorso lo allargo a tutti i componenti della rosa: il nostro obiettivo è lavorare per portarli nell'under 21 di Ciro Ferrara e Viviani come i suoi compagni oggi ha fatto molto bene. Verratti? Ha caretteristiche simili a quelle di Viviani e cercherò di farli coesistere''.