ANNO 14 n° 89
''Il Comune si arrende sul centro salute''
L'attacco di Idee Chiare dopo il mancato voto in conferenza dei sindaci per la Asl
20/10/2016 - 12:18

ORTE - Dall'associazione Idee Chiare riceviamo e pubblichiamo.

Sul Centro salute di Orte la giunta Giuliani nemmeno ci prova, si ritira prima ancora di cominciare, si arrende senza nemmeno cominciare la battaglia.

Questo è quanto ci viene comunicato dall'Amministrazione, attraverso il consigliere delegato alla Salute Marco Tofone con un comunicato stampa ed un post sulla pagina Fb di Orte Orizzonte Comune.

Non l'aver preso parte alla votazione della conferenza dei sindaci per l'elezione dei componenti del comitato ristretto per protesta nei confronti dei vertici della Asl per la disorganizzazione nella gestione dei servizi del Centro Salute, altro non è che una resa incondizionata, una battaglia non cominciata, un arrendersi di fronte alla prima difficoltà senza nemmeno averci provato.

Il sindaco Giuliani ed il consigliere Tofone dovrebbero sapere che le competenze in tema di sanità sono per la maggior parte materia delegata alla Regione ed alla Asl; la competenza del consigliere delegato ma anche del sindaco, nel caso specifico, può essere esclusivamente volta ad esercitare la necessaria sensibilizzazione e corretta informazione degli Enti competenti nei confronti delle problematiche che emergono sul territorio conseguenti ad una politica gestionale spesso indirizzata ad effettuare tagli nei confronti dei servizi di tipo locale come quello di Orte.

Una posizione di chiusura al dialogo ed al confronto, ma soprattutto al sollecito della risoluzione di problematiche contingenti ai vertici della dirigenza Asl e regionale certamente non porterà alla risoluzione dei problemi in essere che invece hanno bisogno di essere messi in evidenza attraverso solleciti e richieste di incontri istituzionali.

Vogliamo far presente ai nuovi amministratori che solo mettendo in evidenza la essenzialità del Centro salute di Orte, non solo per i residenti del Comune stesso ma di tutta l'utenza proveniente dai Comuni limitrofi, si potrà sperare ad una risoluzione dei problemi.

Solo per fare un esempio vogliamo ricordare che dopo uno scrupoloso ed attento lavoro impostato sulla collaborazione da parte dell'ex vice sindaco Primieri, nell'aprile 2015, si era riusciti ad ottenere la riapertura del servizio di fisioterapia dai due ai cinque giorni settimanali, ed erano state altresì intraprese iniziative volte al ripristino a regime di altri servizi essenziali che negli ultimi tempi erano stati ridimensionati.

Quello stesso lavoro di collaborazione che aveva portato l'ex vice sindaco vicino al perfezionamento degli atti per il trasferimento al Comune di Orte delle risorse e delle competenze necessarie per il completamento della rs di Petignano.

Caro Giuliani, caro Tofone, le battaglie perse sono solo quelle che non vengono combattute.

Associazione Idee Chiare

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