VITERBO -  Il Comune di Viterbo batte cassa e chiede il risarcimento per il mancato completamento della palestra a Santa Barbara.

Palazzo dei Priori ha deciso di portare in giudizio la Co.ge.di. srl, la società di Montefiascone a cui erano stati affidati nel 2015 i lavori per la costruzione del centro sportivo integrato nel Parco delle Querce. Lavori che però non sono mai stati portati a termine.

A maggio 2017, infatti, l'amministrazione Michelini decise di rescindere il contratto con la ditta ''per diversi e gravi inadempimenti, irregolarità e ritardi rispetto alle obbligazioni contrattuali'' tra cui, nel dettaglio, la mancata costruzione dei bagni e alcune difformità tra il progetto originario e quello effettivamente realizzato, come il prospetto del fabbricato e il tetto in lamiera invece che in tegole canadesi. I lavori, completati al 97%, vennero così fermati.

Ora, in attesa del completamento del centro sportivo e della sua apertura, il Comune di Viterbo vuole recuperare le somme dovute dalla società e il risarcimento del danno conseguente alla risoluzione del contratto. La cifra richiesta ammonta a 47.333,54 euro. A difendere le ragioni dell'Ente sarà l'avvocato Marco Russo del foro di Viterbo.