MONTEFISCONE - È partita da giovedì 24 luglio a Montefiascone, la 1° edizione del concorso ' Ciak Montefiascone' nella sezione extra, nata grazie alla collaborazione di tre associazioni: Nuova Democrazia Italiana, Factotum, Zero a 1000 Onlus.

Davanti ad una sala piena con più di quattrocento persone, numero che ha superato le aspettative degli organizzatori, rimasti felicemente sorpresi. Sono stati cinque i cortometraggi presentati nel concorso, e proiettati nel seguente ordine: ' Racconti di Capobianco ' di Mario Zeppa, un corto legato alla cultura popolare presente nelle frazioni, fatte di dialetto, usi, costumi, personaggi, eventi che sicuramente non devono esser dimenticati ma portati avanti con orgoglio. 'I love piedibus' di Gerardo Caricato e Isabella Christina Felline, che tratta in modo educativo, scolastico la cultura del piedibus in città. 'Where is Santa Margherita' di Sara Manzi, che ha come oggetto degli occhiali da sole, tramite i quali si vuole far capire che a volte non notiamo la realtà che abbiamo sotto gli occhi, a causa di un filtro che ci impedisce di vedere. 'Montefiascone movie story ' di Quinto Ficari, diviso in quattro episodi che raccontano Montefiascone attraverso il linguaggio di altrettanti film famosi (nell'ordine 'Manhattan' di Woody Allen, 'Amarcord' di Federico Fellini, 'Pulp Fiction' di Quentin Tarantino e 'La Grande Bellezza' di Paolo Sorrentino). ' Ucronia Falisca ' Di Alessandro Grandi, Andrea Durantini, Fabrizio Chiodo, Pietro venturini, un corto comico-satirico nel quale viene ci si proietta in una Montefiascone del futuro per la serie 'come saremo tra...', in cui si sottolinea la possibilità di cambiare, di non fare scelte frettolose che possono sembrare al momento le uniche da dover prendere in considerazione, e si invita a non commettere gli stessi errori dei personaggi del corto.

Non è stato facile per lo staff, riuscire a conteggiare il gran numero di voti, più di quattrocento, ma è stato possibile perché, nel frattempo, grazie alla contemporanea proiezione di un cortometraggio non in gara, che ha divertito i più piccoli dal titolo  Elia, l'elicotterino che voleva volare ', realizzato da Riccardo Chiara e Sara Tarquini.

Alla fine del conteggio, a vincere il premio 'Ciak!' della 1° edizione di 'Ciak Montefiscone' è stato Ucronia Falisca, giudicato dal pubblico il migliore tra quelli in gara. Saliti sul palco, inoltre, a ricevere il premio tra gli applausi del folto pubblico e i complimenti dello staff, Alessandro Grandi, Andrea Durantini, Fabrizio Chiodo, Pietro Venturini, i quali hanno anche ricevuto un premio in denaro di 300 euro; premio che, i ragazzi, hanno voluto devolvere in beneficenza, inviando metà della cifra in Burkina Faso, precisamente a Ouagadougou, la capitale, in un lebrosario dove Pietro Venturini era stato per un periodo volontario. L'altra metà, è stata utilizzata per acquistare una macchina fotografica ai ragazzi del centro diurno passepartout di via Bandita 18, gestito dalla Cooperativa Alice di Tarquinia.

Si apre così un ciclo che offrirà la possibilità a molti ragazzi del luogo di poter realizzare forse un sogno nel cassetto, e vedere negli anni a venire i loro lavori proiettati davanti agli spettatori.