ANNO 14 n° 89
Il Carbognano/Ortoetruria torna in campo e vince
Il Palacus di Viterbo in delirio
16/02/2020 - 10:15

VITERBO - Il Carbognano/Ortoetruria torna in campo, dopo il turno di riposo e torna a vincere.

A cadere al 'Palacus' di Viterbo, questa volta, sono stati i sardi della Jasnagora Cagliari C5, al termine di una gara pirotecnica e ricca di colpi di scena.

Un 5 a 4 che tutto l'ambiente ha dedicato al proprio compagno Ouafiq, oggi assente per la tragica scomparsa della cara sorella.

3 punti che scrollano definitivamente di dosso la squadra di mister Cervigni dall'obiettivo salvezza e che lanciano gli stessi ad un passo, un punto, dalla zona playoff, davvero incredibile solo ad immaginarselo.

Frutto di un lavoro compatto di un grande gruppo, consapevole dei propri limiti, ma allo stesso dei propri valori e delle proprie capacità.

Sara' un finale di stagione libero di testa, con l'obiettivo da raggiungere già raggiunto ed un sogno da provare a seguire senza pressioni.

Primo tempo equilibrato: il Carbognano/Ortoetruria non sembra propriamente tonico come al solito, ma nonostante ciò riesce quasi immediatamente a portarsi in vantaggio con un azione da manuale, chiusa in fondo al sacco da Massimo Nunzi sulla perfetta assistenza di Valerio Carosi.

La Jasnagora però, non accusa il colpo e piano piano, con il passare del tempo, prende fiducia e campo, riuscendo a trovare il pari su una disattenzione di casa.

Il Carbognano/Ortoetruria prova a risalire di giri, ma è una prima frazione dal motore un po' ingolfato per i locali.

I sardi, dal canto loro, capiscono il momento non proprio ottimale dei carbognanesi e, con esperienza, colpiscono ancora portandosi per la prima volta in vantaggio.

L'1 a 2 scuote però stavolta in maniera brusca i cimini: i ragazzi viterbesi iniziano a salire di intensità e creano diverse situazioni clamorose.

Su una di queste, è Bernal a trovare il goal del pari con una fiondata in diagonale sul secondo palo.

La rete non accontenta i cimini che continuano a crescere.

Nonostante l'inerzia positiva, proprio sul finale di tempo, la Jasnagora trova in maniera carambolica, la rete del nuovo vantaggio e del 2 a 3 di fine primo tempo.

Nella ripresa succede davvero di tutto.

I carbognanesi giocano l'intera frazione di gioco nella metà campo dei sardi.

La pressione cimina sale furibonda sui portatori di palla ospiti e sugli appoggi e la Jasna fatica davvero ad uscire.

Tuttavia, nonostante il predominio del gioco e la pressione costante, manca lucidità nelle scelte finali di ultimo passaggio e conclusione.

Sembra un match stregato, ma a ridare vitalità al pubblico di casa, è ancora una volta Bernal con un'azione solitaria e conclusione sotto il set.

3 a 3 a dieci effettivi dalla fine.

Nemmeno il tempo di festeggiare che, su una palla in uscita 'sanguinosa' persa, i carbognanesi subiscono di nuovo lo svantaggio ospite.

Un 3 a 4 pesante e davvero strano per andamento di gara e produzione offensiva.

Il Carbognano/Ortoetruria ha speso tanto per raddrizzare il match e si vede.

Continua bene la pressione che costringe i sardi a regalare costantemente la palla ai cimini, ma le idee scarseggiano ed appaiono confusionarie, con la Jasna ormai arroccata a difesa del prezioso vantaggio.

In seguito a tutto ciò, mister Cervigni decide per il portiere di movimento quando mancano comunque diversi minuti effettivi al termine, per la precisione 4' e 30'.

La scelta si rivela azzeccata e fondamentale.

I cimini riacquistano ordine con il possesso, la palla circola veloce ed i sardi faticano a coprire la superiorità numerica.

A 2' e 20' dal termine, su un possesso infinito, con gli ospiti ormai collassati tutti nella propria area di rigore, è capitan Morandi a trovare, con estrema precisione, il piatto vincente all'angolino basso.

Rete del pareggio strameritata.

Il mister cimino però, non si accontenta ed insiste ancora con il portiere di movimento, rischiando il tutto per tutto.

La mossa è vincente e da 3 punti: gli isolani non riescono a difendere sul possesso 5vs4 del Carbognano/ORTOETRURIA ed a 44 secondi dalla fine, è Valerio Carosi a spaccare la porta con un potente e preciso destro sotto all'incrocio dei pali.

5 a 4 carbognanese e 'Palacus' in delirio.

Gli ospiti tentano disperatamente il portiere di movimento nei secondi finali, ma senza esito alcuno ed alla sirena, è gioia per un gruppo che ha meritato la vittoria, nonostante non una delle sue migliori uscite stagionali e nonostante le difficoltà mentali di una settimana triste e complicata.

Vittoria tutta per il nostro Aziz.







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