ANNO 14 n° 116
''Il campo migranti all'ex Fiera? È roba da Corte dei Conti''
Odg in quarta commissione
07/12/2016 - 13:56

VITERBO - ''Quel posto è peggio di Auschwitz''. Arduino Troili, presidente della quarta commissione consiliare, non ha mezzi termini nel definire il campo profughi in allestimento alla ex Fiera di Viterbo. Dopo la riunione di ieri in Prefettura, da cui sembra emerso che per il futuro si abbandonerà il modello dei Cas per tornare a quello degli Sprar, in quarta commissione consiliare si torna a parlare di migranti. I consiglieri approvano un odg in cui si chiede alla prefettura di ''scongiurare sul territorio di Viterbo l'apertura del campo migranti all'ex Fiera e in tutte le aree comunali in analoghe situazioni ambientali di accoglienza''.

''Serviva secondo me votare questo documento - aggiunge Troili -, per vincolare il Comune e ribadire che Prefettura non può continuare ad agire come fatto fino ad ora. Vediamo se è vera la conversione di atteggiamento da parte della Prefettura''.

Luigi Buzzi chiede che il documento da approvare venga modificato ribadendo il NO al campo all'ex Fiera e a modelli di quel tipo. ''L'apertura non è ancora scongiurata - afferma -. L'odg va fatto più forte, noi dobbiamo imporci per scongiurare il tipo di accoglienza che ci sarà alla Fiera di Viterbo. Quella struttura non deve essere aperta, su questo non dobbiamo lasciare discrezionalità alla Prefettura''. 

Giulio Marini punta il dito sui 70mila euro spesi per un campo che di fatto, pena l'abuso edilizio, dovrà durare 90 giorni a partire dal 9 novembre. ''Credo che abbiamo scongiurato una soluzione che la prefettura, forse non conoscendo il territorio, stava per attuare - dice -. Atti alla mano, il 27 ottobre arriva la richiesta di posizionare i container. Sono stati fatti dei sopralluoghi, e il 22 di novembre dalla Prefettura arriva al Comune una lettera in cui si dice che l'installazione sarà provvisoria e avrà durata di 90 giorni. Improcrastinabili, sennò si genere un evidente abuso edilizio. La domanda è: serviva tutto questo caos? Spendere soldi pubblici per questo? Va affrontato il discorso su come la Prefettura ha speso soldi della gente per una struttura da 90 giorni. E' roba da Corte dei Conti''. Lo pensa anche Troili. ''Va avvisata la Corte dei Conti'' ribadisce il presidente della commissione.

Marini fa un po' di giurisprudenza sui tema, anche recente. 'Il tar delle Marche, con sentenza 608 del 2 novembre scorso, ha condannato un agricoltore che ha appoggiato un container su un terreno agricolo. Il Comune ne ha ordinato la rimozione, il tribunale lo ha ribadito. L'abuso edilizio alla ex Fiera è del 9 novembre, è inutile che si dica che non è vero: quelle opere sono urbanisticamente inadatte, non possono insistere su terreno agricolo. Se vogliamo finirla coi 90 giorni, va bene ma l'azione politica di controllo su come sono stati spesi i soldi va fatta. Aspettavo per rispetto questa seduta, poi chiederò al senatore Aracri di presentare un' interrogazione parlamentare''.

Paolo Simoni è contrario al campo, ma dipinge una situazione migliore rispetto alle strutture in cui sono lasciati i migranti quando arrivano. ''A confronto, il campo alla ex Fiera sarebbe un hotel a 5 stelle'' dichiara. ''Ho difficoltà a credere che il Comune non sapesse nulla e che la Prefettura abbia imposto il campo - interviene Sergio Insogna -. Qui ci stai il business, qualcuno ci guadagna. Ma gli esseri umani non possono stare lì, noi abbiamo la responsabilità civile e morale di opporci. Viterbo non merita una struttura di accoglienza di quel tipo. Dobbiamo dire no''. D'accordo anche Frontini e Santucci. La commissione propone la modifica dell'odg, approvato nella stesura finale in cui si scongiura l'apertura del campo. 






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