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Stamattina l'interrogatorio di garanzia: entrambi restano un carcere
20/09/2014 - 11:41
VITERBO - (ale.ser.) Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere i due dominicani di 40 e 46 anni che, giovedì sera, erano stati sorpresi ad un controllo dei carabinieri con la bellezza di mezzo chilo di cocaina occultata all'interno delle valigie.
I due erano infatti appena sbarcati a Fiumicino, provenienti dalla Spagna, ed erano diretti in quel di Terni: da Roma avrebbero dovuto prendere il treno per raggiungere la città umbra e, invece, un ritardo gli aveva mandato di traverso i piani, costringendoli a prendere un taxi: lo stesso su cui sono stati fermati al casello autostradale di Orte.
I due, ristretti nel carcere di Mammagialla, avrebbero dovuto sostenere l'interrogatorio di garanzia questa mattina ma, davanti al gip Franca Marinelli, hanno invece decidi di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Il magistrato ha comunque convalidato gli arresti
applicando la misura cautela in carcere. Per entrambi i dominicani, inoltre, è stato disposto l'isolamento.
VITERBO - (ale.ser.) Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere i due dominicani di 40 e 46 anni che, giovedì sera, erano stati sorpresi ad un controllo dei carabinieri con la bellezza di mezzo chilo di cocaina occultata all'interno delle valigie.
I due erano infatti appena sbarcati a Fiumicino, provenienti dalla Spagna, ed erano diretti in quel di Terni: da Roma avrebbero dovuto prendere il treno per raggiungere la città umbra e, invece, un ritardo gli aveva mandato di traverso i piani, costringendoli a prendere un taxi: lo stesso su cui sono stati fermati al casello autostradale di Orte.
I due, ristretti nel carcere di Mammagialla, avrebbero dovuto sostenere l'interrogatorio di garanzia questa mattina ma, davanti al gip Franca Marinelli, hanno invece decidi di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Il magistrato ha comunque convalidato gli arresti applicando la misura cautela in carcere. Per entrambi i dominicani, inoltre, è stato disposto l'isolamento.