VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo:

ll gruppo organizzato'la vecchia guardia gialloblù', fortemente delusa e preoccupata per il futuro del calcio della nostra città,confida nel senso di responsabilita dell'attuale dirigenza della viterbese calcio,affinchè provveda alla rescissione del contratto di gestione dello stadio Enrico Rocchi, con il Comune. Siamo allarmati e disgustati dalle vicende passate e recenti, caratterizzate da una serie di imperdonabili errori commessi dai vertici della Viterbese, che oltre a provocare un danno economico, che stante gli avvenimenti rischia il fallimento totale,si profila anche la beffa che penalizza una intera città e i tifosi vittime di una situazione vergognosa. Tralasciando l'aspetto più penoso della 'scellerata gestione', vorremmo segnalare alla stessa dirigenza,che le prossime ore sono decisive per evitare il crollo delle nostre aspettative e ulteriori ritardi non devono e non possono rappresentare l'ostacolo principale che impedisca l'approdo del presidente Piero Camilli. Siamo profondamente convinti che il presidente Camilli è l'unico che può gettare le basi per un futuro nel quale il calcio viterbese possa rinverdire i fasti e le gesta di un passato che rischia di svanire nei ricordi di un epoca pure esaltantePertanto,mentre l'attesa e la pazienza dei tifosi,si stanno esaurendo,confidiamo nel buon senso dei vertici gialloblù a superare in tempi brevissimi gli ostacoli al problema segnalato.Si fa osservare che,qualora l'assurda situazione dovesse prolungarsi,la tifoseria gialloblù assumerà iniziative adeguate.Con questo appello,ci auguriamo che tutti gli interessati compiano i passi giusti affinchè venga garantito un futuro calcistico alla nostra citta meritevole sicuramente di altre categorie e di una classe dirigente capace,organizzata e appassionata.Con l'occasione ringraziamo il sindaco michelini leonardo per la sensibilità e disponibilità dimostrata al fine di avviare a soluzione una questione che interessa alla citta intera.

Ennio Olimpio

Vecchia Guardia