ANNO 14 n° 110
I Lions premiano il ''Poster della Pace'' 2016
Civita Castellana, a vincere gli studenti della scuola ''Largo Iannoni''
27/10/2016 - 13:38

CIVITA CASTELLANA - Premiati tre alunni delle scuole secondarie di primo grado a Civita Castellana. I vincitori, nell'istituto comprensivo ''Largo Iannoni'', sono stati rispettivamente gli studenti: Cristian Randazzo - 1° premio - per la 2°C dell'anno scolastico 2015-16; Alberto Angeletti 2° premio, per la 2° B; Valeria Manoni terzo premio per la 2° A.

I Lions Alessandro Masella Emanuela Costantini e Pietro Ercolini hanno consegnato i premi agli scolari vincitori del concorso di quest'anno. Il professor Masella ai vincitori del concorso ha consegnato la targa premio insieme al celebre libro per ragazzi, ''Il piccolo principe'' di Antoine de Saint-Exupéry, un racconto poetico che ricorda ai grandi come essi abbiano perso la ''giusta misura'' che avevano da bambini. L'opera è anche per gli adulti perché la metafora delle avventure del Piccolo Principe è quella della vita umana e del fatto che dobbiamo sempre più perfezionarci sotto l'aspetto intellettuale e morale.

''Ognuno di voi è un Piccolo Principe - ha proseguito Masella rivolgendosi ai ragazzi - almeno fino a quando resterete meravigliati e stupiti dalle stranezze e dagli errori degli adulti: leggetelo e fatene tesoro, sarà senz'altro per voi una guida verso i buoni sentimenti così come lo è stata per me''. Con tutta l'attenzione la meraviglia e la curiosità degli studenti, Masella nella splendida sala Cicuti dell'Istituto Iannoni di Civita Castellana, alla presenza di molte classi di studenti accompagnati dai loro insegnanti e parenti, ha delineato un confronto tra ''Il Piccolo Principe'' ed un altro celebre racconto per l'infanzia che è ''Pinocchio'' di Collodi.

''Le ragioni del tanto imperituro successo di questi racconti ancora molto attuali - ha esordito il prof. Masella - è che sono più fiabe che favole. Il Piccolo Principe e Pinocchio, con le loro buffe vicende, in forma di fiaba, rappresentano la storia di noi stessi. ''Favola'' e ''fiaba'' sono due generi diversi di letteratura infantile. La favola è un racconto fantastico, animato da fate folletti orchi, completamente inesistenti, il cui fine è quello di dilettare il lettore; la fiaba è un vero insegnamento morale. I due personaggi rappresentano la metafora della vita dell'uomo, in tutto l'arco dell'esistenza. Come il Piccolo Principe, anche Pinocchio, favola o fiaba che sia, resta un apologo morale per voi che vi preparate alla vita da adulti. Il simpatico burattino è la metafora dell'uomo che deve superare tutti gli ostacoli e passare dall'oscurità alla luce. C'è il ''Grillo Parlante'' in Pinocchio, metafora della ragione, che bisogna ascoltare; il gatto e la volpe rappresentano i vizi. Tanti poi sono i personaggi e i luoghi simbolici: Mangiafuoco, Lucignolo, la Fata Turchina, Mastro Geppetto, Paese dei Balocchi. Tutti rimandano a situazioni della vita! L'insegnamento è: con la guida della ragione bisogna edificare templi alla virtù e scavare profonde ed oscure prigioni al vizio.

Al posto del Grillo c'è la metafora della ''giusta misura'' nel Piccolo Principe. Entrambi i racconti sono un'allegoria spirituale fortemente intrisa di simbolismo. Quando leggerete il Piccolo Principe - ricorda ancora il relatore -, ponete mente ad una famosa terzina del IX canto dell'Inferno di Dante:

O voi che avete gli intelletti sani mirate la dottrina che si nasconde sotto il velame de li versi strani''.

Ricordando agli studenti la funzione dei Lions nel mondo e i principi dell'etica lionistica, i quali sono molti vicini al tema affrontato ''Condividi la pace'', Masella ha inoltre detto che è importante la ''Tradizione'', la trasmettitrice dei valori, cioè delle cose che valgono e che ci devono accompagnare per tutta la vita. La pace è un valore fondante in ogni società civile: bisogna avere comprensione per il prossimo, anche per il prossimo negletto. La cultura della pace mira alla tolleranza alla bontà alla fraternità e al rispetto per la cultura dell'altro. L'obiettivo è essere sempre attivi per il bene e la cultura nella società in cui viviamo.

In campo artistico l'espressione dei valori avviene in modo spontaneo, senza parole. Solo nell'arte, e nella pittura in particolare, le verità più profonde si offrono alla sensibilità dell'artista mentre si negano a chi cerca di indagarle.

Ringraziando tutti i partecipanti alla manifestazione, in particolare gli insegnanti delle materie artistiche che hanno seguito gli studenti in tutto il percorso, ha in ultimo ricordato lo spirito di servizio che anima i Club Lions nel mondo: non è importante vincere nella vita e ottenere il primo premio ma partecipare ad un progetto comune, costruendo il proprio futuro.







Facebook Twitter Rss