VITERBO – Iniziate le prove di portata: il presidente del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa Massimo Mecarini, aiutato dalla ormai mascotte dei facchini, il giovanissimo Federico, li ha chiamati uno ad uno. E, uno dopo l’altro, oggi pomeriggio, i facchini veterani hanno sollevato e trasportato la cassetta di 150 chili per 90 metri, girando per tre volte sul tracciato disegnato sul pavimento della ex chiesa della Pace, sotto lo sguardo attento del capofacchino Sandro Rossi.

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Quest’anno ad assistere alla prima c’era anche Teresa Mascolo, la direttrice del carcere di Mammagialla, il colonnello dell’aeronautica Paolo Briancesco, Raffaele Ascenzi, l’ideatore di Gloria, la nuova Macchina di santa Rosa che debutta il prossimo 3 settembre, e il costruttore Vincenzo Fiorillo. La Mascolo si è detta orgogliosa di partecipare alla prove di portata e, seppur non viterbese per nascita, si sente ormai parte di questa festa.

Poi, a fare il tifo, mogli, figli, fidanzate, parenti e amici, tutti con smartphone alla mano per non perdere la prova del proprio parente. Alla fine di ogni prova nella ex chiesa di piazza Luigi Concetti rimbomba un applauso fragoroso, anche gli altri facchini in fila danno il loro supporto ai colleghi, ma il giudizio spetta solo al capo facchino Sandro Rossi. A margine della scheda di ammissione alla prova, infatti, c’è una parte riservata al ''voto'' nella scala sufficiente, buono, ottimo.

Domani, invece, inizia la tornata degli aspiranti, che proseguirà anche sabato. L’appuntamento è fissato a partire dalle ore 17 e sempre presso la ex chiesa della Pace. ''Al momento sono tra i cinquanta e i sessanta i ragazzi che da domani sosterranno la prova - spiega il presidente Mecarini – ma è ancora presto per fare una stima, anche se approssimativa, di quanti poi entreranno a far parte della squadra''. A prove finite, poi, inizierà una settimana di silenzio stampa da parte del consiglio direttivo del Sodalizio. Soltanto dopo sette giorni circa, infatti, verranno resi noti i nomi degli aspiranti più meritevoli che saranno chiamati alla cosiddetta prova di recupero.

A breve, poi, e precisamente il 5 luglio prossimo alle ore 7, i veterani verranno chiamati a un’altra prova, quella del traliccio di Gloria. Una sorta di prova generale del Trasporto che, per la prima volta dopo diversi anni, verrà fatta nel tratto di percorso che da Porta Romana arriva a piazza del Comune.