ANNO 14 n° 111
I Facchini di Santa Rosa
I Cavalieri portano la Macchina in trionfo il 3 settembre
30/08/2012 - 12:55

Ogni anno, la sera del 3 Settembre, dopo aver ricevuto la tradizionale benedizione in articulo mortis presso la Chiesa di San Sisto, i facchini sono pronti ad iniziare il trasporto dopo la sequenza dei tre comandi: 'Sotto col ciuffo e fermi!', 'Sollevate e fermi!' e 'Per Santa Rosa, avanti!'.

Nel 1978 si è costituito il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, con lo scopo di '...mantenere uniti tutti i facchini in fraternità di intenti per far sì che il trasporto della macchina di Santa Rosa avvenga con spirito di responsabilità... per tenere sempre viva la tradizione ultrasecolare che dà onore e vanto alla città di Viterbo (art. 2 statuto Facchini di Santa Rosa).

Il sodalizio inoltre promuove '...attività culturali ed assistenziali, turistico-ricreative, di mutuo soccorso e morali in genere, per consolidare maggiormente il proprio tessuto associativo...'. Lo statuto stabilisce l'abbigliamento dei facchini: la sera del 3 Settembre è obbligatorio che indossino per l'intera durata del trasporto un costume composto da camicia bianca a maniche lunghe, pantaloni bianchi alla zuava, fascia rossa in vita, fazzoletto bianco annodato alla corsara, scarponcini neri e calzini bianchi fino alle ginocchia.

I due colori hanno un significato simbolico: il bianco richiama la purezza dell'anima che contraddistinse la vita della Santa; il rosso è in memoria dei quattro cardinali che nel 1258, seguiti dal Papa, trasportarono a spalla il corpo di Rosa nella chiesa del monastero a lei dedicato.






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