ANNO 14 n° 114
I comuni della Teverina
rompono con la Gesta
Dipendenti senza stipendio
e rifiuti ammassati sulle strade
13/12/2014 - 10:55

BAGNOREGIO - Emergenza rifiuti sulla Teverina, i comuni hanno rescisso il contratto con Gesta. La stessa società subisce i pignoramenti da parte degli operai, alcuni dei quali non pagati da diversi mesi.

Intanto interi container d’immondizia restano stoccati presso aree dei comuni. Ecologia Viterbo, che gestisce la discarica di Casale Bussi, non accetta ancora questi rifiuti. Il Consorzio Teverina, sotto la guida del commissario straordinario Giuseppe Fraticello, sta guidando tutta la procedura volta all’uscita da questo stato di difficoltà.

Ieri il Consorzio stesso ha comunicato a Gesta la rescissione del contratto, dopo due anni di gestione della differenziata a Graffignano, Lubriano, Celleno, Bagnoregio e Civitella D’Agliano. Un’azione arrivata subito dopo la ratifica dell’atto all’interno delle singole giunte comunali.

A questo punto dovrebbe subentrare nella gestione del servizio la Gea, società arrivata seconda al bando per l’assegnazione del servizio. Qualora Gea accettasse si troverebbe a gestire il servizio per i prossimi tre anni, in caso di rifiuto sarà necessario un nuovo bando. I comuni della Teverina stanno cercando di far fronte all’emergenza affidandosi a società terze.






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