ANNO 14 n° 89
I cinghiali innamorati stavolta non fanno piangere
10/04/2021 - 22:53

di Massimiliano Morelli

 

“Fortuna che andavo piano!, questo il commento di Sergio T., un romano che ormai vive nella Tuscia da alcuni anni e che ieri sera ha visto passare la sua vita davanti agli occhi in un solo attimo. Al “nostro”, sessantenne, dipendente di un’azienda municipalizzata della capitale, mentre percorreva la Cimina per tornare a casa gli si sono parati davanti due cinghiali.

Ovviamente subito dopo una curva. Grossi, belli pasciuti, presumibilmente una coppia visto che, come ha poi dichiarato lo stesso Sergio T. “passeggiavano indisturbati e con una flemma da far invidia a un bradipo”. La 500 rossa ha sbandato, la vettura ha fatto mezzo giro su sé stessa e Sergio T. s’è ritrovato nel bel mezzo della carreggiata, col rischio di ritrovarsi sul cofano la coppia di ungulati e nel contempo di vedersi arrivare contro qualche altra vettura.

Ma qualche volta la dea Fortuna alza la benda, adocchia e porge l’aiuto a chi sta davvero in difficoltà; così, passato lo spavento, l’uomo ha rimesso in moto la sua auto, ha accostato al ciglio della strada e si è fatto il segno della croce per lo scampato pericolo. Poi è ripartito verso casa. A volte l’imbrunire strappa un sorriso di felicità.




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