VITERBO - Chiuso il seggio di Palazzo Gentili. Alle 20 di questa sera, al termine delle operazioni di voto, si erano recati alle urne 629 grandi elettori (sindaci e consiglieri comunali) su 720, pari all'87,48%. Domani mattina, alle 8,30, inizierà lo scrutinio delle schede votate. A metà mattinata si conoscerà il nome del nuovo sub presidente - la nomina del sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola dovrebbe essere scontata - e dei dodici sub consiglieri provinciali.

I votanti della cosiddetta fascia verde, quelli con il voto più pesante (0,6) cioè i consiglieri del comune capoluogo, sono stati 31, pari al 93,93% degli aventi diritto. L’unico che ha disertato le urne è stato Gianluca De Dominicis del Movimento cinque stelle, il quale aveva annunciato che non avrebbe partecipato al voto.

 Per la fascia rossa, voto (0,21), cioè i rappresentanti di comuni sopra i 10mila abitanti, hanno votato in 60, par all’88,23% degli aventi diritto. Per la fascia grigia, con voto da 0,19 (comuni tra 5mila e 10mila abitanti), 134 votanti, pari al 90,54 degli aventi diritto. Per la fascia arancione, con voto da 0,1 (comuni tra 3mila e 5mila abitanti), i votanti sono stati 126, pari all'88,4% degli aventi diritto. Infine, per la fascia azzurra, con voto da 0,05, (comuni al di sotto dei 3mila abitanti, i votanti sono stati 278, pari all’87,14% degli aventi diritto.

La Provincia, così come è stata finora, non esiste più. E' stata trasformata in un ente di secondo livello con poteri ridotti rispetto al passato. Se sarà meglio o peggio si vedrà, ma è incontestabile che non ci sono state scene di disperazione per la dipartita di un amministrazione che non ha mai suscitato l'entusiasmo della gente.