ANNO 14 n° 116
Globo Ceramica, prima
sconfitta in trasferta
Vittoria del Montedormini, durante il match si infortuna Giulio Santilli
05/12/2016 - 09:23

MATERDOMINI CASTELLANA GROTTE - CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA 3-1 (25-19, 25-21, 16-25, 25-19)

MATERDOMINI CASTELLANA GROTTE: Buzzelli 3, Fiore 18, Scopelliti 8, Bellei 16, Casoli 10, Sighinolfi 7, Primavera (L), Catania (L2), Disabato, Lavia 8, Gargiulo 2. N.E. Longo, Occhiogrosso, Losco. All. Fanizza Ass: Castiglia.

CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA: Marchiani 1, Preti 13, Valsecchi 6, Banderò 17, Ippolito 5, Bortolozzo 7, Lipparini (L), Sacripanti 2, Marinelli 8, Saturnino (L2), Pellegrino. N.E. Gaia. All. Spanakis. Ass. Pastore.

 

CIVITA CASTELLANA - E’ un giro di boa amaro per la formazione della Ceramica Globo Civita Castellana, che nell'ultima giornata di andata del girone incassa la prima sconfitta in trasferta e la seconda debacle consecutiva in campionato. Non è un momento sicuramente facile per il sestetto di coach Spanakis, che nell’anticipo del sabato sul campo della Materdomini Castellana Grotte soccombe per 3 set a 1 in una partita assolutamente alla portata dei laziali, ma che ha visto i rossoblù non all’altezza dell’avversario che pur ha espresso un buon gioco.

La Castellana pugliese è arrivata al match con soli 4 punti in classifica e nessuna vittoria da tre punti; anche i precedenti tra le squadre erano tutti a favore dei laziali, con due vittorie su due nella scorsa stagione. Ma la squadra di coach Fanizza si trova fanalino di coda del Girone Blu inaspettatamente, dopo una buona campagna acquisti e aspettative di stagione ben più elevate. Il cambio in regia con l’arrivo di Buzzelli sicuramente potrà aiutare ad invertire la rotta.

Banderò e compagni, reduci dalla prova opaca in casa contro Mondovì, dovevano cercare di confermarsi ''formazione da trasferta'' e accumulare punti preziosi per il ranking: tornano invece dalla Puglia con un pugno di mosche e con una tegola in più nell’infermeria. Nel riscaldamento infatti si fa male il centrale Giulio Santilli, subito soccorso dallo staff medico, e per lui si parla di un infortunio non di poco conto, cosa che lascia Spanakis senza cambi al centro (dopo l’infortunio al crociato di Consalvo) e spinge la Società civitonica a cercare nel mercato di riparazione che chiude domani una possibile soluzione.

Sicuramente il grave infortunio a Santilli può aver inciso sulla prova dei rossoblù, che non sono apparsi emotivamente sempre sul match, con un avvio assolutamente sottotono e una flebile ripresa solo nel terzo set vinto, quando i tifosi invocavano connessi su Sportube l’ennesima ''remuntada'' che non è avvenuta. Eppure le motivazioni non mancavano al sestetto di Spanakis che, nonostante la matematica certezza di disputare la fase finale di Coppa Italia, era scivolato indietro in classifica dopo aver respirato per una settimana l’aria di primato, ed era quindi chiamato ad un colpo di reni per allungare una classifica del Girone Blu estremamente corta.

I laziali hanno invece subito il servizio dei pugliesi e, nonostante 5 ace per parte, la battuta della Materdomini ha creato più scompiglio di quella civitonica: percentuali ancora troppo basse in ricezione e, come accaduto di recente, drastiche nei momenti chiave dei parziali. Le due bocche da fuoco Banderò e Preti non hanno cecchinato come al solito, Ippolito è sembrato ancora lontano dalla forma migliore e l’entrata forse tardiva di Marinelli, subentrato al capitano nel terzo set, è riuscita solo in parte a rinforzare l’offensiva rossoblù. Anche nel fondamentale di muro i numeri avulsi premiano Civita, con 11 muri contro i 9 avversari, frutto di una presenza sempre accorta alle ali di Bortolozzo e Valsecchi risultati però poco incisivi sul muro dei centrali ed in attacco.

Dall’altra parte della rete il veterano Casoli si è dimostrato sempre solido, mentre Fiore e Bellei sono stati i mattatori di giornata, ben innescati da un Buzzelli che, nonostante in roster da sole due gare, ha giocato con personalità e metodicità davanti al pubblico di casa, sfruttando bene Sighinofli e Scopelliti al centro e soprattutto la pipe di Fiore.

Il girone di andata di Civita Castellana non è assolutamente da dimenticare, con 6 vittorie e 3 sconfitte, che consegnano ai rossoblù un provvisorio quarto posto a 15 punti in coabitazione con Bergamo, prossima avversaria. In vetta spiccano Mondovì e Spoleto a quota 19, con Brescia terza a quota 16. Classifica appunto corta verso l’alto e verso il basso, con le sole Grottazzolina e Castellana Grotte leggermente distaccate in fondo.

Da domani di nuovo in palestra per preparare una ''Immacolata di volley'' l’8 dicembre alle ore 18 a Montefiascone per uno scontro importante contro la Caloni Agnelli Bergamo a pari punti in classifica. All’andata la vittoria arrise ai viterbesi ma solo al tie-break, dopo essere stati sotto due set contro Hoogendorn e compagni.

Intanto si attendono mosse dalla Società per far fronte agli infortuni più o meno recenti prima della chiusura del mercato fissata per lunedì. Se il girone di andata non è stato affatto semplice, la prossima Coppa Italia, il girone di ritorno e la seconda fase di questo 72° Campionato Unipolsai di A2 richiederanno a coach Spanakis di poter avere a disposizione tutti gli effettivi e una panchina al completo se si vorrà battagliare verso l’alto.







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