ANNO 14 n° 88
Gli autoriparatori dell’area di Civitavecchia entrano nel futuro del mondo dell’auto
Un kit di soluzioni personalizzate è stato presentato nella sede Cna
13/12/2019 - 12:20

VITERBO - E’ in corso una rivoluzione nel mondo dell’auto: il parco circolante a due e a quattro ruote sarà sempre più elettrico, ibrido e a guida assistita. Già dal 2022, per esempio, tutti i veicoli di nuova immatricolazione dovranno essere dotati dei sistemi Adas (per l’assistenza alla guida). E le officine sono chiamate ad attrezzarsi per non rischiare di essere tagliate fuori dal mercato.

E’ vero che nelle imprese di autoriparazione il cambiamento è iniziato da tempo, perché gli operatori si sono impegnati per mettersi al passo con le innovazioni tecnologiche applicate all’auto. Ma per entrare nel futuro c’è ancora un bel pezzo di strada da fare, peraltro con la consapevolezza che non bastano le competenze tecniche: servono anche quelle gestionali, unite alla capacità degli operatori di porsi come veri e propri consulenti nei confronti del cliente. “Cna si propone di affiancarvi, mettendo a disposizione strumenti che potranno aiutarvi a rispondere a questa che si profila come una vera e propria mutazione della mobilità”, ha detto Luca Fanelli, responsabile di Cna Servizi alla Comunità di Viterbo e Civitavecchia, aprendo a Civitavecchia, nella sede Cna di via Palmiro Togliatti, il seminario per la presentazione del progetto “Set Up, passione per il futuro”, firmato da Cna Autoriparazione in collaborazione con Quattroruote Professional.

L’iniziativa è stata illustrata da Antonella Grasso, responsabile nazionale di Cna Servizi alla Comunità, e Luca Bonalumi, responsabile dei Servizi di Autoriparazione di Quattroruote Professional, agli operatori delle officine di meccatronica che nel mese di gennaio ospiteranno, per uno stage, gli studenti di una classe dell’Istituto di Istruzione Superiore Guglielmo Marconi di Civitavecchia.

“Questo progetto è una sfida per le imprese, chiamate a individuare i fabbisogni del settore, in uno scenario in evoluzione, soprattutto per garantire il raggiungimento di un obiettivo: la sicurezza”, ha sottolineato Grasso. E Bonalumi ha spiegato perché “la novità di Set Up è la specificità”.

Ciascuna officina risponderà a un questionario di autodiagnosi online. Sulla base delle risposte fornite e dell’analisi del parco auto circolante nella zona di riferimento, Quattroruote Professional elaborerà un report che indicherà i settori in cui l’impresa dovrà intervenire. Una roadmap. Sarà costruito quindi un kit di soluzioni personalizzato, che prevederà gli strumenti necessari per apportare miglioramenti e rendere attrattiva l’azienda, con l’accompagnamento di CNA: attività di formazione e coaching; corsi in materia di certificazione, gestione economica e finanziaria, relazione con il cliente, marketing digitale; nuove attrezzature.

Il progetto prende il via con l’adesione di dodici officine, attive a Civitavecchia, Ladispoli, Cerveteri, Santa Marinella e Tolfa.






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