VITERBO - E' giunta a Viterbo la salma di Giuseppe Centamore, il ragazzo annegato in Francia mentre era in vacanza con i genitori e la sorellina di 12 anni.

Il carro funebre con la bara del 16enne ha varcato il cancello dell'obitorio del cimitero di sal Lazzaro pochi minuti dopo le 20,30 di oggi. Dietro il feretro il padre Salvatore, accompagnato da alcuni colleghi di lavoro che lo hanno raggiunto in Francia. La mamma del ragazzo, Paola, invece, era rientrata ieri in aereo insieme alla figlia.

Ad attendere il feretro, fuori dell'obitorio, c'ereno i parenti dei genitori di Giuseppe, giunti dalla Calabria, luogo d'origine del padre, e dalla Sicilia, dove è nata al madre. Insieme a loro un gruppo di studenti del liceo classico Buratti, dove il ragazzo frequentava la II C. Gli stessi che ieri sera hanno partecipato alla messa in suo suffragio celebrata nella palestra dell'edificio scolastico. 

Fuori dal cancello dell'obitorio, tanti occhi lucidi, sguardi tristi e persi nel ricordi delle sventurato ragazzo e silenzio. Silenzio rotto sollo dal pianto straziato della madre del ragazzo quando ha visto il carro funebre arrivare. 

Nell'obitorio è stata allestita la camera ardente, dove la bara del 16enne sarà esposta fino a giovedì, quando, alle 26,30.  saranno celebrati i funerali nella basilica della Quercia. Domani tutti i suoi compagni di scuola insieme agli insegnanti, gli faranno visita al loro sfortunato amico.