ANNO 14 n° 88
Giulia č morta per annegamento
Svolta l'autopsia: entro 60 giorni la relazione del medico legale
22/07/2016 - 19:23

VITERBO - È durata oltre due ore l’autopsia sul corpicino di Giulia al cimitero San Lazzaro di Viterbo. Ora il medico legale incaricato, Massimo Lancia, avrà 60 giorni di tempo per consegnare la relazione sulla scrivania del pm Franco Pacifici, titolare del fascicolo.

Dai primi accertamenti la piccola Giulia è morta per annegamento, come ipotizzato il giorno della tragedia, ma la conferma arriverà, come detto, solo fra due mesi circa, dopo tutti gli esami. 

La mamma della piccola e unica iscritta nel registro degli indagati per omicidio volontario è ancora ricoverata a Belcolle, nel reparto di medicina protetta. Soccorsa dal personale sanitario del 118, il giorno della tragedia è arrivata all’ospedale in condizioni gravissime.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti la donna, 30 anni, di origine moldava che soffriva di depressione post partum, avrebbe prima annegato la sua secondogenita e poi avrebbe tentato di togliersi la vita ingerendo farmaci anti depressivi. Ieri sera, poi, si è svegliata e per lei è scattato il provvedimento di fermo che dovrà essere convalidato dal gip. Non appena ha ripreso conoscenza è stata interrogata ma per poco. Le sue condizioni sono ancora precarie, bisognerà attendere ancora perché riprenda il pieno delle sue facoltà e riesca a raccontare cosa sia successo quel pomeriggio.





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