MONTEROSI - Ammutinamento. Questa è la parola giusta per descrivere l'attuale situazione del Monterosi d'Eccellenza. La notizia parte da lontano, da Campagnano. Dove la settimana scorsa si è recata la squadra per un'amichevole: 2-2 il risultato finale. E fin qui nulla di sconcertante. Ma a leggere la lista della combriccola viterbese qualche dubbio esce fuori. Non si trovano i big, i grandi. I soliti volti. Che poi sarebbero quelli di una rosa ristretta capace di fare un mezzo miracolo. Ovverosia salvarsi (mancano pochi punti) nonostante le pochissime risorse economiche a disposizione.

Assenti praticamente tutti. Da Mandro a Borgognoni. Passando per Ferri, Ingrosso, i tre portieri, Merelli e via dicendo. In sostanza mister Scorsini ha schierato undici elementi raccolti tra Juniores e Allievi. Gli stessi che poi hanno continuato ad allenarsi al Martoni fino a ieri. E i veterani? Si sono ammutinati, appunto. E qui parte il caso. Che parrebbe legato alle solite questioni dei rimborsi che non arrivano o che arrivano in ritardo. Anche se poi qualcuno giurerebbe che le mensilità arretrate sono appena un paio. E che quindi ben sei sono gli 'stipendi' già in cassaforte.

Tutto questo caos si starebbe risolvendo in queste ore. Il presidente Flaminio Cialli ha chiaramente voluto parlare coi ragazzi. Una riunione fiume (ascoltati uno ad uno) che è ancora in corso. O meglio, in fase di contrattazione.

Come finirà? Probabilmente (conoscendo Cialli) un numero altissimo di tesserati verrà allontanato. Si parla addirittura di quindici elementi, ma i dati non sono certi. Anche perché ci stanno ancora quattro gare di campionato e quindi dodici punti totali a disposizione. Insomma la permanenza non è sicura. Anche se poi potrebbe bastare un misero pareggio. Certo è che Scorsini si trova dinnanzi all'ennesimo ostacolo. E qualora dovesse schierare solo Juniores e Allievi dovrà tener conto (se non bastasse) del fatto che i primi stanno già lottando nel loro girone per la sopravvivenza.

Una vera grana. Uno schiaffo ad una società che ad oggi si era distinta per professionalità e conti quadrati. Se non bastasse, il regolamento parla chiaro: gli atleti potrebbero andare incontro al deferimento. Ossia una lunga squalifica, per aver falsato l'andamento generale. E seppur tutto si dovesse sistemare in una stretta di mano, con quale spirito scenderanno in campo? Il tecnico intanto (che non risponde al telefono) prosegue nel lavoro. Tra un mese si tireranno le somme. Ma già in serata si saprà l'esito dell'ammutinamento.