ANNO 14 n° 88
Gaza, bilancio palestinese è di 583 morti, 3.640 feriti
22/07/2014 - 09:33

Il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza è salito a 583 morti e 3.640 feriti, secondo l'agenzia di stampa palestinese Al-Ray. Gli ultimi raid israeliani hanno già causato oggi almeno sette morti.

 

Dall'inizio dell'operazione terrestre a Gaza l'esercito israeliano ha detto di aver colpito 1.388 obiettivi e di aver ucciso 183 ''terroristi''. Nel corso dell'operazione son stati scoperti - secondo il portavoce militare - 66 imbocchi di tunnel nascosti, di cui 23 ''costruiti per lanciare attacchi terroristici su Israele''. Due soldati israeliani sono rimasti uccisi nei combattimenti nella Striscia di Gaza. Lo ha annunciato oggi l'esercito, portando a 27 il bilancio dei militari morti dall'inizio dell'offensiva contro Hamas.

 

Oggi al Cairo vertice tra il segretario di Stato americano Kerry, il segretario delle Nazioni unite Ban ki Moon e il presidente egiziano Sisi. Tra l'altro Kerry prolunga di un giorno la sua visita Al Cairo cominciata ieri sera: lo sostengono fonti dell'ambasciata americana al Cairo. Kerry sarebbe dovuto ripartire stamattina dopo una conferenza stampa che invece si terrà domattina.

 

Fonti palestinesi parlano di una tregua umanitaria prevista per stamani, ma Israele non conferma.

 

Nella notte e nelle prime ore del mattino proseguono lanci di razzi dalla Striscia e raid israeliani verso Gaza.

 

Hamas da Gaza ha lanciato un nuovo attacco verso la citta' israeliana di Ashdod, a sud di Tel Aviv. Sette dei razzi palestinesi, riferisce il sito Ynet, sono stati intercettati dai sistemi di difesa. Un razzo, aggiunge la radio militare, e' esploso nel cortile di una scuola, provocando danni. Ieri da Gaza sono stati sparati 130 razzi verso Israele. Quelli che rischiavano di provocare vittime sono stati intercettati in volo. Intanto, sirene d'allarme sono risuonate a Tel Aviv e nella zona centrale di Israele. Subito dopo a Tel Aviv sono state udite due forti esplosioni dopo l'intercettamento dei missili da parte del sistema di difesa Iron Dome.

 

Sette palestinesi sono rimasti uccisi stamattina in nuovi raid aerei israeliani sulla Striscia di Gaza, tra i quali una famiglia con quattro donne. Secondo fonti palestinesi, cinque vittime sono morte in due raid a Deir el-Balah, una sesta a Khan Yunis e la settima in un bombardamento sul campo profughi di Nuseirat. Si tratta del quindicesimo giorno di raid da parte delle Forze di difesa israeliane (Idf) sulla Striscia di Gaza, nel corso dell'operazione 'Margine protettivo' lanciata da Israele per cercare di fermare i continui lanci di razzi da parte di Hamas.

 

Gli Stati Uniti sono 'preoccupati' per il crescente numero di vittime palestinesi a Gaza per l'offensiva di Israele. Ieri il presidente americano, Barack Obama, ha sottolineato di non volere 'più vedere civili uccisi', per questo serve la fine delle ostilità. Il segretario di Stato, John Kerry, premerà - ha affermato Obama - per un cessate il fuoco immediato. Obama ha comunque ribadito il diritto di Israele a difendersi. Negli scontri di ieri uno degli eventi più tragici è stato un colpo di artiglieria dell'esercito israeliano che ha centrato l'ospedale Al-Aqsa, nella parte centrale della Striscia, con quattro morti.

ansa.it






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