Quando si sente parlare di funghi, spesso l’attenzione raggiunge un livello massimo di allerta, perché colleghiamo questi micro-organismi ad alcune delle malattie più invasive e fastidiose dell’epidermide. In realtà, i funghi della pelle non sono necessariamente “malvagi”: quando si pensa a loro, bisogna innanzitutto sapere che questi organismi microcellulari abitano di norma sulla nostra pelle senza causare alcun fastidio o danno: il problema, piuttosto, emerge quando intervengono altri fattori esterni che possono trasformarli in agenti dannosi per la nostra pelle. Nel caso ciò accada, bisogna essere sempre pronti a capire come riconoscerli e come curarli, perché a lungo andare possono stabilizzarsi e dunque diventare molto difficili da combattere.
Lieviti, muffe e dermatofiti: segni, sintomi e diagnosi
Innanzitutto gli organismi fungini come i lieviti, le muffe e i dermatofiti possono agire ad un livello topico o sistemico: nel primo caso interessano direttamente la pelle, mentre nel secondo caso non sono la causa di una patologia ma l’effetto, dato che la loro comparsa appare direttamente legata ad una malattia o infiammazione che coinvolge l’intero organismo. Ad esempio, le muffe agiscono spesso ad un livello sistemico e più profondo, mentre lieviti e dermatofiti generalmente colpiscono solo a livello locale. I segni possono variare dalle infiammazioni alla formazione di placche di pelle dura, passando dalla nascita di macchie di colore variabile o pustole. L’unico modo per ottenere una diagnosi precisa è quello di rivolgersi ad un dermatologo esperto, in quanto le suddette patologie fungine devono prima essere analizzate in laboratorio.
Come trattare gli organismi fungini della pelle?
Premesso che la visita da un dermatologo risulta sempre necessaria, spesso per la cura di questi micro-organismi vengono prescritti dei prodotti altamente efficaci, come ad esempio la crema per funghi della pelle prodotta da Trosyd. In genere i suddetti prodotti sono in grado di affrontare qualsiasi tipologia di infezione fungina, dunque si rivelano efficaci nella maggior parte dei casi. Le patologie della pelle legate alla proliferazione dei funghi, poi, possono essere curate anche con una serie di rimedi naturali – meno efficaci – e soprattutto con una corretta alimentazione, che possa rinforzare il sistema immunitario e dunque fornire all’organismo tutte le armi necessarie per combattere questi problemi che colpiscono la pelle.
Come prevenire le patologie legate ai funghi della pelle?
I funghi sono micro-organismi che, come vi abbiamo spiegato, vivono già sulla nostra pelle. Ma quando degenerano in agenti patogeni attivi, possono diventare pericolosi per via della facilità di contagio, che avviene per contatto. Prevenire le infezioni fungine, dunque, significa innanzitutto stare attenti a cosa si tocca e a dove ci si espone al contatto: questo vale sia per gli oggetti che per gli indumenti o panni utilizzati da qualcun altro, sia per il contatto con superfici come ad esempio i pavimenti delle docce nelle palestre e nelle piscine, o gli spogliatoi comuni. Inoltre, sempre meglio curare l’igiene e mantenere inalterato il pH della pelle, magari utilizzando detergenti specifici e delicati, ed evitando quelli acquistati nei supermercati. Infine, fate sempre attenzione alla vostra salute in generale, dato che da essa può dipendere il proliferare delle infezioni.