ORTE - Un morto e sedici feriti, alcuni dei quali gravi. Questo il bilancio di uno scontro frontale avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri sull'A1, in direzione nord, nei pressi dell'uscita per Magliano Sabina.

L'autostrada è stata bloccata al traffico per permettere l'atterraggio delle eliambulanze intervenute per trasportare i feriti al policlinico Gemelli e al San Camillo di Roma. In breve tempo si è formata una fila lunga circa undici chilometri in direzione Firenze e quattro chilometri in direzione Roma.

Nello scontro sono rimaste coinvolte una monovolume ed una berlina. Nel van viaggiava una comitiva religiosa argentina con quattro bambini che sono rimasti contusi. Uno dei mezzi, secondo la ricostruzione della Polstrada, ha invaso la corsia opposta scontrandosi così con la vettura che sopraggiungeva in un tratto di autostrada dove si stavano svolgendo alcuni lavori.

L'uomo che nella vettura era al posto del passeggero è deceduto sul colpo, mentre l'autista è rimasto incastrato tra le lamiere così come quello alla guida del grosso monovolume.

Sul posto sono intervenuti la Polizia stradale e i Vigili del Fuoco che hanno liberato i due feriti imprigionati nelle lamiere..

Il tratto dell'A1 tra Ponzano Romano e Magliano Sabina, in direzione Firenze, è stato riaperto al traffico poco prima delle 21 di ieri sera. Lo ha reso noto la società Autostrade per l'Italia.

Per un periodo, il traffico proveniente da Roma e diretti verso Firenze è stato fatto uscire a Ponzano Romano per procedere lungo la Flaminia per poi rientrare in autostrada a Magliano Sabina. Gli automobilisti diretti verso Firenze sono stati fatti uscire a Roma Sud o Roma Est e, attraverso il Grande raccordo anulare, raggiungere la Cassia bis in direzione Viterbo e quindi la superstrada Viterbo - Orte per rientrare in A1 al casello di Orte.

 Il traffico è tornato alla normalità in entrambe le direzioni intorno alle 23.