VITERBO - Tra new entry e big della politica che compongono le fittissime liste a sostegno del futuro sindaco di Viterbo c’è chi con entusiasmo si rimette in pista, come Fabrizio Purchiaroni, enfant prodige di Forza Italia che si impose come assessore a Cultura, Sport e Verde pubblico nella giunta Marini.

Stimato professionista, ha fatto della moderazione la sua arma vincente, dialogando sempre con tutti i cittadini, quando ancora non era di moda.

Oggi si ripresenta tra le fila di Forza Italia a sostegno di Arena sindaco: ''Ho deciso di candidarmi per portare a termine il lavoro che iniziai anni fa e soprattutto perché non posso vedere ridotta così la città dove sono nato e ho sempre vissuto. Viterbo come è oggi non mi piace. Ci sono tanti progetti che avevo iniziato e che meriterebbero di essere compiuti. Il mio valore aggiunto in questa tornata elettorale sarà l’esperienza, una raggiunta maturità e maggiore consapevolezza di quanto si può ancora fare per Viterbo e per i cittadini. Per esempio- prosegue Purchiaroni- vorremmo istituire un Assessorato alla lotta alla solitudine con l'attivazione di una rete di coordinamento e supporto sul territorio per coloro che vivono soli e in condizione di emarginazione, che comprenda anche un punto di aiuto per i più anziani e per chi non ha accesso alle nuove tecnologie, proprio per supportarli in quelle pratiche che necessitano dell' uso del web e di internet, che sono sempre in misura maggiore.

Se invece guardiamo alla città nel senso più ampio- conclude il candidato-sicuramente dovremmo ripartire dal centro storico, cuore pulsante della città, in sofferenza per carenza di servizi e abbandono. La sua rivitalizzazione sarà uno dei primi obiettivi''.