VITERBO – E' ufficiale. Dopo tante indiscrezioni Claudio Ubertini è uscito allo scoperto annunciando pubblicamente il suo passaggio a Fratelli d'Italia. L'ex capogruppo in Comune va a rinfoltire la pattuglia che a Palazzo dei Priori è composta da Luigi Buzzi e Gianluca Grancini che con questa new entry diventa il primo gruppo di opposizione.

Grande la soddisfazione in Fratelli d'Italia che per questa uscita ufficiale schiera i massimi vertici: il coordinatore regionale Marco Marsilio, Mauro Rotelli del direttivo nazionale, i coordinatori provinciale Giuseppe Talucci Peruzzi e comunale Gianluca Grancini, il capogruppo in Comune Luigi Buzzi e il consigliere provinciale Alberto Cataldi.

''Una decisione – spiega Ubertini – maturata a seguito di alcune indiscrezioni giornalistiche. Il malcontento era già alto, in Forza Italia non c'era più condivisione su nulla. Come partito lo considero oramai un morto che parla mentre in FdI ho trovato una squadra organizzata, attiva sul territorio. Ho ritrovato un entusiasmo che si era spento''.

E dichiarandosi contento di questa nuova avventura si augura che ''questo mio passaggio possa essere seguito anche da altri''.

Un invito indirizzato forse a Giulio Marini? Con cui rimarca una grande amicizia e sollecitato su possibili mosse future dell'ex sindaco si limita a dichiarare: “Forse io mi sono stancato prima, ma non mi sorprenderebbe se anche lui prendesse altre direzioni”.

E senza nascondere la sua delusione e la sua amarezza per il prima ammette che, nonostante le indiscrezioni sulla sua uscita, nessuno ha cercato di contattarlo da Forza Italia per sentire le sue ragioni. “C'è tanta confusione nel partito sia a livello nazionale che locale” chiosa e comunque auspica che, per tentare la riconquista del Comune di Viterbo, al tavolo del centrodestra si siedano anche “gli amici di Forza Italia”.

Ma se gli azzurri glissano sulla questione, in compenso a salutare Ubertini con calore ci pensano i Fratelli d'Italia che, ai già 750 tesserati attuali (tesseramento ancora in corso), aggiungono un personaggio di spessore. “Di peso” come sottolineato da Talucci Peruzzi. Gioia da parte di Buzzi che ricorda come già in passato sia stato condiviso un percorso su questioni comuni e che “da oggi porterà a un vero impegno politico per puntare alle Comunali”.

Un ''benvenuto a braccia aperte a Ubertini e a tutti quelli che vorranno aderire al nostro progetto'' anche dall'onorevole Marsilio. ''FdI ha dimostrato capacità di aggregazione e si offre come portabandiera di un progetto chiaro e coerente''.

Rotelli pone l'accento sulla ''voglia di centrodestra che abbiamo assaporato tramite la gente che nei giorni scorsi ha affollato il nostri gazebo al Sacrario” e annuncia una nuova iniziativa: una raccolta firme contro lo stalking bancario. Poi conclude con una dura sottolineatura: “Basta con dinastie e personalismi. Nonostante leader interplanetari il nostro territorio non si è mai accorto della loro presenza. Basta con le dinastie e al posto dei personalismi spazio ai problemi delle comunità. Non possiamo più permetterlo. Fdi evidenzia le problematiche ma propone anche soluzioni''.