ANNO 14 n° 116
Fondo pensione unico per lavoratori cooperative
Rossetti (Confcooperative): ''Accordo di portata storica''
07/03/2017 - 16:54

VITERBO - ''Via libera di Agci, Confcooperative, Legacoop e Cgil, Cisl, Uil al percorso di accorpamento di Cooperlavoro, Previcooper e Filcoop, i tre fondi di previdenza complementare al quale aderiscono i lavoratori del sistema cooperativo. È un accordo di portata storica. Il primo nel suo genere in Italia e porta alla nascita di un fondo pensione unico per i lavoratori delle imprese cooperative''. A dichiararlo è Bruna Rossetti, Presidente di Confcooperative Lazio Nord.

Con oltre 117.000 iscritti e 1,8miliardi di euro di patrimonio in gestione, il fondo unico della cooperazione si collocherà tra i maggiori fondi pensione per iscritti (5° posto) e patrimonio (8 ° posto).

Sindacati e cooperative, a 15 anni dalla costituzione avviano il più consistente progetto di fusione tra fondi pensione realizzato in Italia nell'ambito privato. Le economie di scala consentiranno contenimento dei costi e miglioreranno la dinamica dei rapporti contrattuali con gli enti gestori delle risorse patrimoniali, quantità e della qualità dei servizi offerti e assetti organizzativi, consolidando la governance, in un quadro di rafforzamento dei legami solidaristici e di miglioramento delle relazioni industriali.

''Obiettivo della fusione – spiega la Rossetti – è coniugare al meglio efficienza e rappresentanza, favorendo, attraverso il raggiungimento di dimensioni più competitive, una rendita migliore agli iscritti''. Le parti si sono impegnate ad attivare tutte le iniziative necessarie per rilanciare e sostenere le adesioni anche per via contrattuale alla previdenza complementare con il fine di promuovere cultura ed educazione previdenziale.







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