ANNO 14 n° 111
Fondi per le aree giochi, contributi affitto alle attivitą commerciali, sostegno alle fragilitą
Ecco le proposte presentate in Consiglio da Luisa Ciambella per ''una ripartenza adeguata''
03/06/2020 - 07:38

TASSE

Nella conferenza dei capigruppo del marzo del 2020, la prima in video conferenza chiesi la possibilità di valutare lo spostamento della spedizione delle bollette della TARI, come fece prontamente il Sindaco Decaro, nonché presidente dell’Anci Nazionale, l’amministrazione non decise in tal senso oggi dobbiamo lavorare ad una diversa distribuzione della parte variabile della tassa per venire in contro alle attività di ristorazione e in generale tutte le attività ricettive.

Il momento che viviamo comporta difficoltà economiche per le famiglie notevoli quindi un’attenzione va data anche al sostegno dei costi delle Bollette dell’acqua per le famiglie in difficoltà. Per questo si chiede uno stanziamento adeguato, fondato sul numero delle famiglie che il servizio sociale segue per sostenere i costi dell’acqua, bene primario.

SCUOLA

La scuola ha sostenuto in questa prima fase dell’emergenza sanitaria la prova più difficile. Gli insegnanti, gli operatori della scuola si sono trovati ad attivare dall’oggi al domani la didattica a distanza e lo hanno fatto in modo encomiabile. Le famiglie con difficoltà importanti in ogni caso anche quando vi erano mezzi materiali e umani hanno sostenuto i figli nella loro nuova esperienza. Non avevamo scelta e ce l’abbiamo fatta ma guai a pensare che il diritto allo studio sia stato garantito. Infatti questo sistema ha allargato le disuguaglianze sociali, almeno il 30% degli alunni si stima non segue le lezioni con assiduità per mancanza di un divide o mancanza di una connessione internet. A tal proposito il nostro prossimo bilancio deve avere uno stanziamento adeguato per consentire l’acquisto di strumenti informatici alle famiglie in difficoltà, per l’ordine di scuole di competenza del comune e lavorando insieme ai dirigenti scolastici alle oggettive necessità degli studenti. I fondi saranno utilizzati anche per sostenere i costi della rete.

Da subito va fatto un censimento degli spazi negli immobili di proprietà comunale per capire dove reperire e come aule per il prossimo settembre. E’ necessario stanziare dei fondi consistenti per l’edilizia scolastica per consentire anche modifiche interne alle scuole per realizzare aule più grandi ed adattare gli spazi alle nuove esigenze di distanziamento sociale.

BIMBI E FAMIGLIA

I bambini hanno pagato fortemente questi mesi di lockdown ad oggi i giochi nei parchi sono ancora chiusi perché il comune non riesce a garantire il protocollo di sicurezza relativo alla sanificazione delle aree giochi, non è accettabile. Serve immediatamente con i fondi a disposizione garantire una corretta fruizione delle aree giochi anche in vista della chiusura delle scuole e del fatto che i parchi restano uno dei pochi luoghi in cui portare i bambini.

Il Comune deve prevedere una modalità di sostegno per le famiglie che durante l’estate porteranno i loro figli presso i Grest che come tutto saranno organizzati nel rispetto dei protocolli Inail. Il comune deve garantire la frequentazione dei ragazzi coprendo l’intero costo per le famiglie non abbienti e contribuendo fino ad una certa fascia di reddito.

L’attività sportiva per i bimbi deve riprendere è una questione non rinviabile e con l’impoverirsi delle famiglie rischia di diventare un lusso e una conseguente rinuncia. Va stanziato un capitolo di bilancio dedicato per garantire il diritto allo sport.

LAVORI PUBBLICI

Il distanziamento sociale, l’incertezza per il futuro che caratterizzerà i mesi avvenire ci devono far riflettere sulle scelte strategiche della città. La direttrice maestra deve essere la sostenibilità, la tutela della salute e la salubrità dei luoghi. Anche per la nostra città diventa fondamentale rendersi fruibile in modalità green. Approfittando anche del bonus bici che il governo ha varato propongo il finanziamento e la realizzazione per stralci ma da intendersi priorità per la città di una sistema di piste ciclabili che consentano la locomozione dal centro a fuori le mura e viceversa con mezzi green. Solo i comuni sopra a 50.000 abitanti possono approfittare del bonus e nella nostra provincia solo Viterbo ne beneficerà dobbiamo cogliere questa grande opportunità e trasformarci in una città fruibile completamente ecologica. Vanno intensificati gli incentivi per le auto ecologiche, esenzione del costo dei parcheggi e l’installazione delle colonnine per le auto elettriche. Questo presuppone un investimento pluriennale.

COMMERCIO

TOSAP: va definita la delibera con cui si esonerano i commercianti dal pagarla. Al momento esiste un bando per ampliare gli spazi a disposizione in cui si rimanda ad un pagamento in un atto successivo.

TARI: Abbattimento per quello che la legge consente (sola parte variabile) per le attività ricettive e per tutte le partite iva.

CONTRIBUTI AFFITTO ATTIVITA’ COMMERCIALI: Per le attività che sono riuscite a sostenere il costo dell’affitto nelle mensilità di chiusura propongo l’istituzione di un capitolo di bilancio per sostenere parte dei costi del fitto sostenuto dalle aziende. Istituzione di un fondo da destinare alle botteghe di prossimità che vendono il 50% di prodotti a chilometro 0.

SOSTEGNO ABITATIVO

Fondo da istituire dove Il Comune acquisisce una serie di appartamenti nel centro storico ad un canone calmierato che pagherà ai proprietari per mettere a disposizione una casa alle famiglie in difficoltà che non hanno ancora ricevuto una abitazione ATER o ai senza tetto per favorire le politiche per la casa ma anche il ripopolamento del centro storico.

COME RENDERE LA VITA PIU’ A MISURA DEI CITTADINI

Attivare aree internet free (Prato giardino-Piazza del comune- Piazza della Rocca-Piazza delle Erbe- Piazza del Duomo …) con la possibilità di sedersi in postazioni veloci semplici da sanificare. Prevedere la stessa possibilità anche in luoghi al chiuso come la Biblioteca Comunale, l’area di valle Faul e alcuni Conventi (pensavo al chiostro della Trinità e a quello della Madonna della Quercia)

La possibilità di attivare la prenotazione di alcuni servizi a domicilio per la popolazione anziana a costo zero attraverso un numero telefonico e/o Qrcode basta una foto.( es. essere accompagnati dal medico o farsi ritirare la spesa)

Attivare una banca dati delle baby sitter qualificate – ALBO

Attivare dei corsi a distanza per l’alfabetizzazione informatica per grandi e ragazzi per fare pagamenti on line /bonifici da attivare con istituti di credito e poste italiane.

SERVIZI SOCIALI

Il periodo storico che stiamo vivendo, a causa della pandemia legata al COVID 19, difficilmente riusciremo a dimenticarlo. Ognuno di noi a partire dai bambini fino ad arrivare agli anziani si ricorderà il 2020 come l’anno in cui è stato necessario cambiare tutte le proprie abitudini. In un click siamo passati dalla scuola alla didattica a distanza, dal lavoro in ufficio allo smart working, dalla spesa al supermercato a quella online.

Le categorie che hanno maggiormente risentito di questa situazione sono sicuramente quelle più fragili come bambini/ragazzi, persone diversamente abili e anziani. Partendo da questo scenario appare quindi evidente come sia necessario mettere in campo azioni, integrate con il territorio, che coinvolgano in primis queste persone in modo da farli sentire i protagonisti della ricostruzione dopo il COVID. Si rendono quindi necessarie 2 azioni complementari:

Sostegno alle fragilità rispetto alle quali sarà necessario sostenere le famiglie e le persone che entreranno in una condizione di indigenza. Per questo è necessario che l’amministrazione preveda un impegno straordinario. Noi diamo disponibilità a concertare insieme tutte quelle azioni che potranno rendersi necessarie in un panorama che muterà di mese in mese. Difronte a povertà e solitudini nuove a cui l’amministrazione dovrà rispondere.

E’ altrettanto necessario immaginare nuove infrastrutture per il servizio sociale che coinvolgano in maniera strutturata le realtà del terzo settore. Sarà necessario affiancare le famiglie, la scuola, gli anziani, i diversamente abili con nuovi servizi di accompagnamento e coinvolgimento. Sarà utile sfruttare la lezione su modernizzazione e digitalizzazione anche nel settore dei servizi sociali che l’emergenza ha avviato.

ECONOMIA

Per far ripartire l’edilizia in città dobbiamo ''riaprire'' il Settore urbanistica del Comune. L’attuale situazione della gestione ad interim del dirigente dei lavori pubblici, persona assolutamente competente, per la mole di lavoro arretrato e per cogliere le possibilità anche di quel provvedimento governativo del 110% che da più parti si sta attendendo necessità di un cambio di organizzazione. Il personale in pensione va immediatamente sostituito. Non possiamo continuare a parlare di ripresa e lavoro se gli imprenditori o i cittadini non riescono ad avere interlocuzione.

Per far ripartire l’edilizia in maniera compatibile con la tutela del nostro territorio, adottare una delibera di consiglio che limitatamente al periodo 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 al fine di favorire l’utilizzo dell’Ecobonus in materia di risparmio energetico e adeguamento antisismico consenta di applicare l’articolo 5 c. 3 della legge sulla rigenerazione urbana (l. r. 7 del 2017) per incrementi volumetrici assai limitati legati alle finalità dell’Ecobonus.

CULTURA E TURISMO

Per dare una prospettiva vera alla nostra città dovremmo metterci nell’ottica di proporci ad un mercato profondamente cambiato e questo potrebbe anche favorirci se solo tutti noi, amministratori, imprenditori, operatori del settore, riuscissimo a cambiare mentalità e a capire che ci dobbiamo proporre in maniera coordinata offrendo al turista, che con molta titubanza si muoverà in questa estate, un’offerta che non troverà altrove. Perché dovrebbe scegliere noi e non Siena, Pisa etc

In questa ottica:

Il comune deve promuovere una campagna pubblicitaria per sostenerne le spese per conto degli operatori del settore per osare di più, per dare loro un sostegno vero. Una campagna pubblicitaria capillare per il segmento di mercato che più ci è vicino.

Rinviare i festival estivi in autunno come fanno in tutta Italia, è veramente difficile pensare di assembrare tante persone ad oggi.

Finanziare un bando di concorso nuovo per proposte inedite per tempi pandemia scegliere proposte su cui investire per il dopo pandemia e finanziarle in parte prima dell’evento e il saldo entro 30 giorni dalla fine dello stesso. Inserendo una premialità per le iniziative che possono diffondersi digitalmente.

Scegliere un unico luogo cittadino come teatro di posa da attrezzare a spese del Comune e mettere a disposizione degli eventi ritenuti validi dalla stessa.

Quanto esposto rappresenta un lavoro di proposta e di spunto che può essere migliorato e arricchito anche e soprattutto alla luce delle disponibilità di bilancio che al momento l’amministrazione non ci ha ancora fornito e che ognuno di noi può, in base alla sua esperienza, solo immaginare. Per costruire nel segno del Bene Comune per la nostra Comunità è necessario “camminare insieme” e condividere una strategia di ripresa.






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