ANNO 14 n° 116
Folle inseguimento con sparatoria, i due giovani chiedono la messa alla prova
Arrestati lo scorso 11 febbraio ieri sono comparsi di fronte al giudice
29/02/2020 - 06:52

VITERBO - (b.b.) Prima avrebbero aggredito con un colpo al volto un carabiniere in borghese e poi, rintracciati a piazza dei Teatro e avvicinati da un'auto dei militari si sarebbero dati alla fuga a bordo della loro Wolkswagen di colore nero per le principali vie della città. 

Un folle inseguimento terminato a Valle Faul con una sparatoria: per non far piombare i due giovani su una volante della polizia ferma per un posto di blocco, i carabinieri sarebbero stati costretti a sparare dei colpi in aria. 

Arrestati lo scorso 11 febbraio per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione abusiva di armi - sotto al sedile dell'auto sarebbe stato ritrovato un coltello - i due ragazzi ieri sono di nuovo comparsi di fronte al giudice Silvia Mattei, che all'indomani dell'arresto aveva proceduto alla convalida le li aveva rimessi in libertà.

Tramite i loro legali, gli avvocati Federica Ambrogi e Mario Proietti, hanno chiesto di essere ammessi ad un programma di messa alla prova.

In caso di parere favorevole da parte del giudice, il processo a loro carico sarà sospeso e potranno saldare il proprio debito con la giustizia attraverso lavori di pubblica utilità a favore della collettività. La decisione il prossimo primo luglio.  






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