ANNO 14 n° 107
Flaminia, col Siena
una giornata speciale
Al Madami arriva una nobile decaduta che aumenta il prestigio dei dilettanti
19/09/2014 - 02:01

CIVITA CASTELLANA - (d.s.) Per una domenica i riflettori del calcio di serie D sono puntati su Civita Castellana. Arriva il Siena, nobile decaduta, reduce dal fallimento in serie B e costretta a ripartire dai dilettanti per rifarsi una nuova vita calcistica. E' già successo ad altre squadre di dover affrontare la scalata dal basso: Latina e Perugia sono un esempio. E allora la Flaminia si prepara a vivere una giornata particolare: si prevede un massiccio esodo di tifosi bianconeri. Domenica scorsa in oltre 5mila hanno popolato il Franchi per la partita contro il San Giovanni Valdarno e la società bianconera ha staccato oltre 3mila abbonamenti. La piccola tribuna del Madami dovrà necessariamente accogliere tutta questa passione.

La Flaminia ha tutta l'intenzione di indossare il vestito buono in occasione del big match di giornata. Tuttavia Lillo Puccica non si scompone più di tanto. sa che la sua squadra deve tenere i piedi per terra, conosce le insidie di una partita così delicata, è cosciente che esiste un divario tra civitonici e senesi. Pertanto nulla può essere lasciato al caso. In fiondo la Flaminia non lo ha mai fatto: ''Io credo che non dobbiamo e non possiamo snaturarci contro il Siena - attacca Puccica -. Conosciamo la loro forza e dobbiamo fare la nostra gara attenta e aggressiva sfruttando le occasioni che capiteranno. Di una cosa sono più che sicuro: ci proveremo con tutte le nostre forze''.

Sulla carta può sembrare una sfida tra Davide e Golìa, in realtà la Flaminia ha dimostrato di poter far male se gioca on la giusta applicazione e si muove di squadra: ''La differenza tra la sconfitta contro il Ponsacco e la vittoria di Gualdo sta nell'aver fatto gol - spiega Puccica -. Se avessimo segnato quel rigore sarebbe cambiato tutto: li abbiamo tenuto per un tempo nella loro area di rigore. E invece la partita di esordio è andata male. Contro il Casacastalda l'abbiamo preparata davvero bene, non facendoli nè giocare, nè ragionare, rubando palla e ripartendo in velocità''.

Il Siena, però, sarà diverso sia dal Ponsacco che dal Gualdo: ''E' una squadra che dà lustro alla categoria - dice Puccica -. Sappiamo che sono molto forti e dobbiamo sopperire a gap di qualità con la corsa, l'entusiasmo e il coraggio. Giocare di fronte a tanta gente è uno stimolo in più. Resta il fatto che abbiamo archiviato la vittoria di Gualdo allo steso modo in cui è stato dimenticata la sconfitta con il Ponsacco. Non possiamo permetterci cali di tensione''.

Rispetto allo scorso anno il campionato è molto più competitivo: ''Ci sono quattro squadra retrocesse dalla serie C, c'è il Siena: è un campionato molto difficile  - ammette Puccica -. Per quanto ci riguarda dobbiamo restare sempre sereni e mettere la giusta determinazione negli allenamenti: sono le uniche armi che abbiamo''.

Nel frattempo la squadra prosegue la preparazione: Puccica deve fare a meno di Cota (appiedato per un turno da giudice sportivo), ma domenica scorso ha trovato un difensore in più: Gianmatteo Gasperini, ex Latina e Cisco Roma, si è rivelato un ottimo difensore che consente al tecnico di Capranica di avere una ulteriore possibilità di scelta oltre a Simmi e Bricchetti. La formazione di domenica prossima ricalcherà quella vista al Luzi con Buono in cabina di regia, pronto ad innescare la velocità di Polidori e Sciamanna. Il Siena, invece, si è testato in un'amichevole a Castellina Scalo contro la locale formazione di Seconda categoria.







Facebook Twitter Rss