ANNO 14 n° 116
Fiore del Cielo
Una struttura alta 28 metri per 5 tonnellate di peso
30/08/2012 - 12:55

E’ alta 28 metri ed ha un peso di cinque tonnellate, la sua struttura è di acciaio e alluminio, è illuminata da led, luci alogene e candele, i suoi colori sono l’oro, il rosso, il verde e l’ocra ed in più è decorata con 900 rose: è “Fiore del Cielo”, la Macchina progettata da Arturo Vittori, che la notte del tre settembre sarà trasportata dai Facchini di Santa Rosa per le vie di Viterbo.

Il basamento della Macchina, secondo il progetto, vuole richiamare gli elementi architettonici dei quartieri medioevali della Città dei Papi, come le scalinate e le fontane, e quelli iconografici tipici di Viterbo, come i leoni e le palme. Al di sopra, tre grandi eliche si avvolgono verso il cielo accompagnate da nove angeli trionfanti, mentre all'interno tre globi di diversi colori rappresentano le fasi della vita di Santa Rosa, con l'ultimo che la sostiene in una nuvola di luce.

“Fiore del Cielo” vinse il concorso di idee bandito dall’amministrazione comunale nel 2009, sbaragliando la concorrenza di altri 65 bozzetti, con la commissione inacaricata dell’importante scelta che giudicò il lavoro di Vittori di “grande qualità e corrispondente ai requisiti richiesti”. Il disegno, infatti, si aggiudicò la vittoria con 95 punti 'per il livello di creatività – come venne scritto nelle motivazioni - e per la qualità del progetto complessivo. Il concorrente ha saputo ottomizzare l'unione tra la scelta tradizionale e l'innovazione'.

Per i primi due anni la Macchina è stata costruita da Loris Granziera e dalla sua G.Engineering srl di Udine, ma nel 2011 è arrivata le rescissione del contratto ed i lavori sono stati affidati alle imprese Fiorillo Vincenzo e Cesarini Contaldo, che dal 5 agosto si sono messi all’opera per realizzare quel “Fiore del Cielo” che con la sua maestosità saprà conquistare i viterbesi e non solo.






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