Se qualcuno pensava che nell'era di internet e delle nuove tecnologie uno strumento come la cambiale sarebbe diventato obsoleto si dovrà ricredere. Non solo le cambiali sono oggi ancora in uso, ma si possono considerare una delle soluzioni più gettonate per accedere al credito, specialmente nel caso vi siano problemi di natura economica. I cosidetti 'prestiti cambializzati', infatti, sono oggi uno strumento molto importante che danno modo a tantissime famiglie nel viterbese, così come nel resto d'Italia, di poter accedere al credito bancario a condizioni convenienti.

Come abbiamo detto erano in pochi gli 'esperti del settore' pronti a scommettere che nel 2015 avremmo usato un sistema vecchio come quello delle cambiali. Ma sta di fatto che, al momento, non vi è uno strumento in grado di offrire gli stessi vantaggi per entrambi le parti chiamate in causa.

Ma come funzionano esattamente i prestiti con cambiali e quali vantaggi offrono alle famiglie e alle banche? Per prima cosa va detto che l'uso delle cambiali permette di accedere ad un prestito personale anche laddove non vi siano le normali condizioni reddituali richieste dall'istituto di credito.

Questo vuol dire, volendo semplificare, che se la banca stabilisce che per erogare un finanziamento con rata di 300 euro il richiedente deve avere un reddito di almeno 1500 euro, con l'uso delle cambiali si può aggirare questo limite. In alcuni casi, specialmente per quel che riguarda i piccoli finanziamenti, la banca potrebbe erogare la somma richiesta anche in assenza di un reddito vero e proprio.

Questo perchè la cambiale è uno strumento che permette di accedere, in caso di mancato pagamento, all'atto esecutivo. In sostanza la banca, qualora non si andasse a pagare la cambiale (che nel caso di un prestito personale va a sostituire la normale rata), potrà procedere immediatamente per vie legali chiedendo un atto esecutivo, ossia rivalersi sulle proprietà del richiedente e rientrare velocemente del credito erogato.

In sostanza si hanno dei vantaggi per entrambe le parti. Ma come si può richiedere un prestito cambializzato online senza la busta paga? Per prima cosa bisogna avere con se il documento d'identità e il codice fiscale.Va inoltre etto che bisogna avere delle proprietà libere da vincoli (esempio ipoteca sul mutuo) e l'importo deve essere proporzionato alle garanzie che si è in grado di fornire.

Infine va detto che non tutti gli istituti di credito sono soliti erogare prestiti cambializzati, pertanto bisognerà avere pazienza e contattare diverse banche e finanziarie fino a quando non si avrà trovato quella in grado di soddisfare le proprie esigenze. In conclusione possiamo dire che oggi l'uso delle cambiali è piuttosto attivo. Ci sono moltissimi casi di italiani che sono riusciti ad affrontare spese importanti accedendo al credito bancario proprio grazie all'uso dei prestiti cambializzati. Insomma un modo interessante e ancora molto attuale per ottenere un finanziamento.