VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo da Vigili del Fuoco:

La vecchia ci stà lasciando in tutti sensi, sono anni che i vigili del fuoco di Viterbo vivono in una situazione al limite anche dentro le proprie mura. Il comandante Giuseppe Paduano ha fatto dei veri salti mortali per raggiungere questo obiettivo e finalmente oggi la consegna ufficiale.

Parlando del nostro lavoro quotidiano, non ci sembra possibile, dicono Gianluca Cannone e Danilo Martoni che un Comando come Viterbo a causa della macchina burocratica, costretta a mandare i mezzi in riparazione per guasti o per controlli obbligatori della casa costruttrice e una volta per la direzione regionale che accentra tutte le spese e a volte non autorizza i pagamenti, a volte perchè manca il Governo ed il MEF non autorizza i pagamenti, noi ci troviamo con mezzi fermi.

CON IL SOCCORSO, NON SI SCHERZA.

Altro grosso problema sono i mezzi fuoristrada, da spegnimento boschivo, al momento al comando, disponiamo di un solo mezzo 4x4, mentre le settimane scorse che sono venute in caserma alcune associazioni di protezione civile a fare dei corsi, abbiamo visto sfilare mezzi nuovi scintillanti, questo tutti i comuni del territorio, hanno macchine antincendio da farci invidia......

Ci troveremo questa estate ad arrivare sugli incendi e dover utilizzare le macchine della protezione civile per poter affrontare al meglio l'intervento dato che i nostri mezzi sono obsoleti e pochi.

Altro decennale argomento è la sede di Tarquinia che è assegnata sulla carta, ma in realtà mancano i vigili del fuoco che, forse arriveranno a fine stagione.

Il CONAPO chiede di fare una assegnazione anticipata dei colleghi che sono in trasferimento a Viterbo per poter sopperire almeno in tempi utili al grave disservizio che si è venuto a creare sul litorale, negli anni passati come già segnalato in altre occasioni, ci venivano date cinque unità di giorno da gennaio a dicembre, poi 'grazie' alla spending review, lo scorso anno abbiamo avuto la squadra a Tarquinia da luglio a settembre.

Il paradosso di oggi è che con la nuova caserma pronta di Tarquinia, stiamo rischiando di vedere partire la stagione estiva senza una partenza sul litorale.

Ancora una volta due giorni fa è stato sfiorata la tragedia proprio a Tarquinia dove è incendiato un appartamento e evacuato un intero palazzo, per fortuna non ci sono state vittime, ricordiamo che noi combattiamo con il tempo prima che con le fiamme, il nostro lavoro diventa nullo se dobbiamo partire da Viterbo e correre per 50 minuti, in questo caso arriviamo solo per contare i danni.

Oggi a Viterbo Antonio Brizzi, Segretario Nazionale del Conapo, per affrontare con il Prefetto Giovanni Bruno, persona molto competente e ben informata sulle dinamiche della nostra amministrazione, argomentazioni sul personale e le varie difficoltà del nostro comando.

Per finire il nostro Antonio nazionale, ci spiegherà come sia riuscito a far inserire nel contratto di Governo tra Di Maio e Salvini un punto dove poter discutere delle problematiche dei Vigili del Fuoco ed in particolare il riconoscimento del Comparto Sicurezza.