ANNO 14 n° 89
Ferrovia Roma-Viterbo: in Regione nuovo incontro con i Comuni
Il 4 settembre sarą svelato il nuovo orario. Pendolari pessimisti: ''Con la riapertura delle scuole i bus non basteranno a sopperire al taglio delle corse''
23/08/2019 - 06:54

VITERBO - (s.lup.) - Per la Roma-Viterbo è arrivato il momento della verità. Il 4 settembre, a meno di due settimane dalla riapertura delle scuole, in Regione si svolgerà una nuova riunione con i Comuni che si trovano lungo il percorso della ferroviaria per presentare la rimodulazione dell'orario dei trasporti e per aggiornamenti sul cronoprogramma dei lavori di adeguamento della linea. Anche se l’incontro potrebbe slittare di un paio di giorni perché nel frattempo alcune amministrazioni locali e i comitati hanno chiesto un po’ di tempo in più per mettere insieme le proprie proposte.

Le premesse al momento non sembrano delle migliori, come spiegato martedì dal portavoce del comitato dei pendolari Fabrizio Bonanni durante una riunione organizzata dal Comune di Sant’Oreste (un’altra assemblea è in programma oggi alle 18.30 al Bunker Soratte): ''Regione e Atac non sono stati reattivi nel comprendere e risolvere i disagi causati dall’adozione del regolamento di Ansf e dalla conseguente cancellazione di 22 treni, sostituiti con autobus. Dopo forti proteste il Cotral sta effettuando corse sostitutive''. Ma a breve queste non potrebbero più bastare, ha aggiunto Bonanni: ''Il problema dell’insufficienza dei mezzi sostitutivi esploderà con la riapertura delle scuole il prossimo 16 settembre''.

Un po’ meno pessimista, ma determinata a difendere le ragioni del territorio appare l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Viterbo Laura Allegrini, incaricata di seguire il caso per Palazzo dei Priori: ''La convocazione da parte della Regione ci è arrivata nei giorni scorsi. Continueremo a chiedere garanzie per pendolari e utenti e perché i lavori vengano effettuati in tempi rapidi. La tratta, specie nella parte che attraversa il Viterbese, presenta un percorso accidentato, difficile da modificare, ma può diventare interessante, può avere una valenza turistica. Per quanto riguarda gli autobus, chiediamo garanzie. Se non c’è alternativa al loro impiego, ben vengano, ma devo svolgere lo stesso servizio, garantendo tutte le corse intermedie''.

A rappresentare il Comune di Fabrica di Roma, sarà invece il vice sindaco Giorgio Cimarra: ''Andiamo a Roma molto arrabbiati. Ci batteremo fino all’ultimo affinché la linea venga potenziata'', annuncia il sindaco Scarnati.

Il presidente del Consiglio comunale Valerio Turchetti è invece il delegato per Civita Castellana: ''Vediamo cosa ci diranno. Ospitando diversi istituti scolastici siamo ovviamente impegnati affinché venga garantito ai ragazzi un servizio efficiente''. Lamenta invece la mancanza di informazioni il sindaco di Soriano nel Cimino, Fabio Menicacci, che nei giorni scorsi, nonostante diversi tentativi, non è riuscito ad avere aggiornamenti e risposte da parte della Regione.






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