VITERBO – Rissa al centro, ragazzo finisce all’ospedale con una ferita alla testa. Trenta i giorni di prognosi.

Ennesimo episodio di violenza per le strade del centro storico di Viterbo. Tra la mezzanotte e l’una dello scorso venerdì dei ragazzi, dopo una lite verbale, si sono presi infatti a schiaffi, pugni e calci. Durante la colluttazione ad avere la peggio è stato un giovane uomo finito al pronto soccorso dell’ospedale Belcolle con una grave ferita alla testa.

Sul posto è intervenuta subito una pattuglia della squadra mobile della polizia di Stato che ha avviato immediatamente le indagini per risalire all’identità delle persone coinvolte nella rissa.

Un evento come questo non fa altro che accrescere la paura e lo sdegno dei residenti entro le mura storiche del capoluogo della Tuscia. Nonostante infatti, sia proprio di pochi giorni fa la notizia, piuttosto rassicurante, dell’istallazione di nuove telecamere nel centro, che farebbero salire il numero dei dispositivi di video sorveglianza della città a circa 60, gli episodi di violenza non cessano di verificarsi.

Senza dimenticarsi poi le lamentele dei residenti e soprattutto dei negozianti che, da circa un mese, denunciano una città deserta, e quindi esponenzialmente più pericolosa per il verificarsi di episodi simili, dopo la chiusura al traffico voluta dall’amministrazione comunale. Ztl che, secondo gli esercenti inoltre, toglierebbe non solo vitalità al centro storico, ma anche la possibilità, per le attività commerciali, di continuare a fare buoni guadagni economici.

Ma l’ennesima rissa in centro dello scorso venerdì, unita ai frequenti atti vandalici e all’ultimo scippo commesso ai danni di una giovane ragazza del posto, non fa altro che aumentare il triste bilancio di episodi barbarici che continuano, oramai da anni, a consumarsi per le vie del centro storico di Viterbo.