VITERBO - Le famiglie viterbesi sono indebitate per poco più di 14mila euro ciascuna. Il dato è stato fornito da uno studio della Crif, società indipendente specializzata nei sistemi in informazioni creditizie.Nel Lazio le famiglie più indebitate sono quelle di Roma, con qualcosa in più di 20mila euro ciascuna, seguite da quelle di Latina con quasi 15mila euro, quindi Viterbo con poco più di 14mila euro, quindi le famiglie di Rieti e Frosinone, entrambe intorno ai 13mila euro. La statistica, ovviamente, tiene conto della media dell’indebitamento totale delle famiglie laziali.

Il dato più rilevante è invece quello che indica ovunque l’aumento di accesso al credito da parte delle famiglie del Lazio. Un dato, questo, che è omogeneo su tutto il territorio nazionale.

La crisi, evidentemente, rende i nuclei familiari più poveri e li costringe a richiedere prestiti per far fronte alle spese quotidiane. Mentre l’altra faccia della crisi vedrebbe i ceti più abbienti approfittarne per richiedere contante per stipulare mutui e fare investimenti immobiliari.

Accanto alle spese mediche generali, secondo una rilevazione effettuata della Cgia (associazione artigiani e piccole imprese), le famiglie chiedono i prestiti per arredare o ristrutturare casa, per viaggi e svago, per pagare il dentista, per acquistare l’auto e oggetti elettronici.