ORTE - Riceviamo e pubblichiamo dall'amministrazione comunale di Orte:

Rigettiamo con fermezza le dichiarazioni delle opposizioni sull'evento calamitoso del 9 maggio scorso, in quanto non vogliamo assolutamente speculare su quei cittadini che hanno subito le conseguenze del violento evento atmosferico ma non vogliamo lasciar correre in alcun modo quanto gli esponenti del PD locale e gli sparuti superstiti di Idee Chiare provano a fare.

In taluni casi certe affermazioni rappresentano dei veri e propri tentativi di sciacallaggio sulla pelle dei cittadini.

L'evento è stato di una portata e dimensione inimmaginabile.

Purtroppo il nostro territorio è stato oggetto di devastazione e speculazioni ordite negli ultimi due decenni. Facile attribuire responsabilità a chi governa da neppure due anni e sta facendo il possibile per rimettere ordine al caos totale ereditato da anni di mala gestione del territorio e dell'ambiente.

Lo stesso caos trovato in campo economico, come già rilevato, nell'ultimo consiglio comunale; erano i governi del fare (poche) opere incompiute ed inutili e, soprattutto, del non pagare i lavori.

Con questa premessa che riteniamo doverosa, con la politica che ci contraddistingue, rispondiamo con i fatti.

L'emergenza del 9 maggio, è stata gestita al meglio dall'amministrazione; infatti mentre ancora imperversava l'evento calamitoso, già erano state attivate tutte le forze disponibili: per la prima volta nel nostro Comune è stato attivato il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, presso la scuola dell'infanzia di Petignano che ha coordinato tutte le operazioni e gli interventi di soccorso.

E' stata inoltre tempestivamente valutata dai tecnici e dai Vigili del Fuoco la stabilità delle abitazioni adiacenti i fossi canalizzati che erano usciti dalla loro sede, vista la massiccia quantità di acqua scaricata dalla collina; subito sono state impegnate le idrovore nella rimozione del fango e per giorni si è lavorato per aiutare molti cittadini a ristabilire la normalità. E ancora si lavora.

Abbiamo monitorato e controllato i fossi a differenza delle precedenti amministrazioni che non hanno mai fatto manutenzione a detta di tutti i cittadini di Orte Scalo; abbiamo fatto rimuovere tutti i detriti che occludevano i canali e i fossi di scolo, e ci stiamo impegnando perché il resto della manutenzione sia portato a termine e costantemente monitorato dal competente consorzio Val di Paglia Superiore; anche i privati cittadini dovranno fare la loro parte ed evitare che sterpaglie e residui di sfalcio possano occludere i fossi.

Massicci sono stati gli interventi: Protezione Civile, Vigili del Fuoco, squadra ecologica di Soriano, Ranger del Lazio, ass. Italsabina, Aeopc Tarquinia, comuni limitrofi, cittadini ortani, il comandante dei Carabinieri di Orte ha messo a disposizione due squadre, il Comandante dell' Aeronautica Militare di Orte ha messo a disposizione uomini e mezzi.

Sia durante il drammatico evento, che nei giorni successivi, non si è visto nessun rappresentante delle opposizioni in aiuto ai cittadini colpiti, all'amministrazione e a quanti lavoravano sul posto.

E' utile ricordare che questa amministrazione per la condizione di emergenza che ha gravemente caratterizzato il territorio comunale ha deliberato la dichiarazione di calamità naturale.

Forse le opposizioni che ora hanno tanto da scrivere, erano indaffarate durante l'emergenza a precostituirsi falsità e fotomontaggi.

Vergogna! Ricordiamo che anche voi rappresentate una parte dei cittadini.

Per concludere, non meritano neppure risposta quelle opposizioni che sparlano di cattiva manutenzione del verde, ci stiamo impegnando per dare una nuova immagine a tutta la città, immagine che è stata calpestata da anni di incuria e di realizzazione di inutili cattedrali nel deserto, anzi nella palude.

Quello che avete rappresentato per Orte ce lo ricordiamo tutti e vorremmo dimenticarlo.