ANNO 14 n° 114
''Facciamo fronte comune per la riapertura della tratta''
Bernini (M5S) interviene sulla ferrovia Civitavecchia-Capranica-Orte
12/02/2016 - 16:14
VITERBO - Dall'onorevole del M5S, Massimiliano Bernini, riceviamo e pubblichiamo. Nella giornata di ieri, giovedì 11 febbraio, ho partecipato all'audizione del Comitato cittadini per il ripristino della tratta ferroviaria Civitavecchia – Capranica – Orte in nona Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati. I membri del Comitato, ai quali vanno i miei più sentiti complimenti per il lavoro che hanno svolto in tutti questi anni e per aver mantenuta viva la ''memoria storica'' della tratta, hanno portato in audizione una mole di dati che dimostrano inequivocabilmente quali saranno i benefici per i cittadini della Tuscia a seguito della riapertura della ferrovia, sia dal punto di vista dei servizi ai cittadini che in termini di sviluppo economico. Tutti i presenti, in gran parte rappresentanti della Tuscia, sono rimasti entusiasti della proposta e favorevoli a lavorare affinché si proceda celermente alla riapertura almeno del tratto Orte-Capranica già ''armato''. Come rappresentante del territorio, anch'io ho avuto modo nei mesi scorsi di confrontarmi col Comitato, comprendendo grazie a loro, come gli impedimenti di natura tecnica per la riapertura almeno del tratto Orte-Capranica, sarebbero assai modesti: quello che serve è solo la volontà politica! Per questo, insieme a tutte le altre forze politiche che sostengono il progetto e ai loro rappresentanti, propongo che si faccia un ''fronte comune'' che superi le varie appartenenze, e per questo concordo con la proposta del presidente della Commissione Trasporti, Michele Meta, di audire l'assessore alla Regione Lazio affinché si proceda ad una tempestiva riapertura della tratta. Al contempo, di concerto con i colleghi del M5S in Commissione trasporti, e grazie ai dati fornitimi dal Comitato, abbiamo depositato proprio nella giornata di ieri, una risoluzione che impegna il Governo alla riapertura dell'intera tratta. Massimiliano Bernini





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