ANNO 14 n° 115
Fabbri: ''Olivieri risolva
i problemi sulle strade''
Il consigliere di minoranza incalza l'amministrazione giudicata assente
24/07/2015 - 10:52

VITORCHIANO - Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere di minoranza Sante Fabbri.

''Quest’amministrazione, non ha mai inteso ascoltare la mia voce, né tanto meno quella di tutta minoranza, disconoscendo l’importanza della stessa come espressione di una parte dell’elettorato di Vitorchiano. Un’amministrazione responsabile dovrebbe essere costituita da persone intellettualmente libere, unite da ragionate convinzioni, pronte alla discussione e al confronto, ''aperti alla partecipazione''. Purtroppo, quest’amministrazione seguita a distinguersi solo per i modi arroganti e le offese ''ad personam'', con i quali ha sempre cercato di sottacere e dominare lo spirito partecipativo e costruttivo di chiunque.

E’ paradossale che si venga a dire proprio a me di aver preso ordini da qualcun altro, di avere padroni politici, quando ho sempre respinto con chiarezza e fermezza ogni accostamento politico a qualsiasi personaggio.

E’ assurdo che si parli di ''danni all’immagine'' che io avrei causato, quando, i mali e i guasti legati alle loro attività (o meglio, molto spesso, alle loro inerzie) sono sotto gli occhi di tutti. Al riguardo, mi preme sottolineare che i problemi segnalati sulla sicurezza delle Strade Ponte Vecchio e Sodarella sono di natura oggettiva (e non certo connessi a miei, presunti e voluttuari, interessi personali). Sono, cioè, il frutto di constatazioni obiettive e anche di segnalazioni da parte di cittadini e di contribuenti che vi abitano in prossimità.

Purtroppo, un puntuale riscontro, a quanto evidenziato sulla sicurezza delle strade citate, è stato dato proprio da un incidente che si è verificato in quei luoghi qualche giorno dopo la pubblicazione del mio intervento precedente. E invero, pare che, dopo tale sinistro, (per la cronaca avvenuto, precisamente, in Strada Ponte Vecchio) le forze dell’ordine intervenute avrebbero rilevato l’insufficienza delle dimensioni della carreggiata per essere quest’ultima utilizzata in entrambi i sensi di circolazione e, quindi, accertato, per questi motivi, la non conformità della stessa sede stradale alle disposizioni del Codice della strada, dandone informazione ai competenti Uffici comunali.

Alla luce di questi presupposti non è improbabile che la persona, che ha avuto l’incidente, possa rivalersi contro il Comune, cosi c’è il serio rischio (ovviamente sempre posto, in qualche modo, a carico delle casse comunali e, quindi, dei cittadini contribuenti) che si verifichi il classico paradosso riassunto nel detto: Oltre al danno, anche la beffa.

Inoltre, sempre al tema della sicurezza stradale (ma anche a quello della sicurezza pubblica in generale), deve essere ricollegata un’altra problematica, di non minore importanza, che si sostanzia nella necessità di dotare le aree in argomento di un adeguato e funzionale servizio d’illuminazione pubblica.

Ribadisco che gli argomenti, menzionati nella mia nota, sono solo alcuni di quelli contenuti nelle numerose interpellanze che in tutto il periodo del mio mandato e impegno amministrativi ho posto sul tavolo della discussione. Domande e richieste rimaste puntualmente inevase e senza alcuna risposta. Un’amministrazione seria e responsabile favorisce e alimenta la dialettica democratica, garantendo che siano sempre discusse le ragioni della minoranza e il suo diritto di partecipazione e anche di critica. Questa maggioranza consiliare nella nota a sua firma si fa vanto delle “cose fatte in particolare negli ultimi quattro anni”. Avrei gradito come “cittadino” prendere nota di un nutrito elenco che desse conto d’interventi strutturali e duraturi tali da determinare un miglioramento delle condizioni del nostro paese e dei nostri concittadini, invece, leggo solo una scarna lista di interventi ordinari e dovuti (di sovente mal riusciti).

Unica magra consolazione resta che manca ormai poco alla fine di questa “rappresentazione cabarettistica” offerta da personaggi in cerca d’autore, come direbbe Pirandello. Spero e ne sono quasi sicuro che gli abitanti di Vitorchiano ben ricorderanno i trascorsi di governo (non certo positivi) di questi ultimi cinque anni e avranno la maturità e la coscienza di optare, in piena libertà e democraticamente, per scelte diverse.

Da ultimo, tengo a precisare che i miei interventi (compresa questa mia controreplica) non sono diretti ad alimentare una personale polemica, ma rappresentano un invito a una riflessione; una ulteriore opportunità, ripeto, per l’amministrazione Olivieri di fornire (se nelle sue volontà e capacità) una risposta costruttiva ai quesiti sollevati''.






Facebook Twitter Rss