ANNO 14 n° 107
Evade dai domiciliari
per chiedere permesso
di soggiorno per la figlia,
assolto domenicano
23/11/2015 - 16:49

VITERBO – Evase dai domiciliari per recarsi all'ufficio stranieri e richiedere  il permesso di soggiorno per la figlia: assolto. Si è chiusa così, ieri mattina, la vicenda giudiziaria di Rodolfo Feliz Castillo, il giocatore di baseball dominicano arrestato il 20 agosto del 2014 con l'accusa di essere evaso dalla custodia cautelare ai domiciliari. Il giudice, Rita Cialoni, non ha accolto le richieste del pubblico ministero, che aveva chiesto per Castillo, sei mesi di carcere. Il magistrato ha invece accolto la richiesta del difensore del dominicano, l'avvocato Samuele De Santis.

I fatti risalgono al 20 agosto 2014. Castillio, ai domiciliari perché tra i 33 fermati nella maxi operazione antidroga ''Babele'', uscì dalla sua abitazione per andare a richiedere un permesso di soggiorno per la figlia all'uffico immigrazione di Via Romiti. Ma proprio in prossimità della Questura, fu notato dagli agenti della polizia che subito lo fermarono traendolo in arresto con l'accusa di evasione.

Accuse cadute però questa mattina con l'assoluzione del dominicano. 






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