TRASTEVERE-MONTEROSI 1-2

Trastevere: Borrelli Vendetti (46’st Romani) Calisto Lucchese (24’st Bergamini) Barbarossa Locci Lorusso (24’st Ilari) Panico Cardillo Capodaglio Renzi (1’st Sannipoli). All. Perrotti

Monterosi: Frasca Matrone Rasi Pisanu (43’st Giannetti) Gasperini Messina Barbato (17’st Pellacani) Gerevini (37’st Falasca) Alonzi (23’st Liurni) Gabbianelli Sabatini (26’st Mastrantonio). All. Mariotti

Reti: 27’pt Alonzi, 34’pt Gabbianelli, 39’st rig. Cardillo

Arbitro: Cosimo Delli Carpini di Isernia

Note – ammoniti Venditti, Pisanu, Locci, Liurni. Recupero 1’pt – 5’st

Il Monterosi Fc vince dopo tre stagioni la sua prima gara al debutto in campionato. E lo fa nel migliore dei modi andando ad espugnare per il secondo anno consecutivo il Trastevere Stadium. Straordinario primo tempo della squadra di Marco Mariotti passata in vantaggio con un grande diagonale di Alonzi, che prende anche un palo. Il raddoppio arriva grazie ad uno strepitoso gol dalla distanza di Gabbianelli che mette la palla sotto l’incrocio. Almeno due-tre nitide occasioni (Gerevini, Alonzi e Sabatini) per il tris che avrebbe potuto chiudere la partita. Nella ripresa i biancorossi subiscono il ritorno del Trastevere ma un super Frasca ed una difesa molto attenta concedono ai romani solo di accorciare le distanze su calcio di rigore trasformato da Cardillo.

Tre punti pesanti vista l’elevata caratura dell’avversario che fanno cominciare la stagione col passo giusto. Monterosi atteso all’esordio casalingo sabato pomeriggio nell’anticipo della seconda giornata alle ore 14.30 col Budoni che oggi pareggia nel derby col Sassari Latte Dolce.

A fine gara il tecnico Marco Mariotti è estremamente felice della prova dei suoi ragazzi: ''Sono più che soddisfatto, abbiamo fatto un primo tempo straordinario, uno dei più belli da quando faccio l’allenatore. Potevamo fare quattro cinque gol. Nel secondo tempo abbiamo sofferto in qualche mischia, non siamo riusciti a far salire bene la squadra ma penso che alla fine il risultato sia giusto. Quando una squadra vince anche soffrendo vuol dire che ha qualcosa dentro. Non ci dimentichiamo che non avevamo uno come Nohman ma Alonzi ha fatto 60 minuti alla grandissima: un gol ed un palo. Poi l’ho dovuto togliere perchè era stremato''.