ANNO 14 n° 107
Erinna in piazza per dire ''No alla violenza sulle donne''
Domani a Viterbo, Vasanello e Castiglione in Teverina
24/11/2019 - 15:03

VITERBO - La grande manifestazione di sabato a Roma sotto la sigla ''Nonunadimeno'' dimostra che il 25 novembre non è un rito per sdoganare istituzioni - in genere sorde dal 26 novembre al 24 dell’anno successivo - ma è una reale forza femminista/femminile.

Una forza che lavora tutto l’anno con occhi di donna su un panorama globale e che non è degnata di attenzione se non il 25 novembre – difficile sottovalutarla.

A livello locale la chiamano “giornata nazionale contro la violenza sulle donne” ignorando l’origine di questa giornata; abbiamo così misura dell’attenzione realmente tributata a questo scempio, che si compie anche nella terra di Viterbo.

Le vogliamo ricordare le donne nate, vissute, spezzate nella nostra provincia dal 2009 al 2019: Tatiana e la figlia, Tamara e il figlio, Annamaria, Elena, Brunilda, Silvia, Maria Sestina. E un sorriso e un pensiero a tutte le donne che hanno avuto il coraggio di attraversare il nostro Centro, che sono risorte o che avranno bisogno di più tempo per farlo, a tutte coloro che ancora non si danno questo coraggio, ma arriva loro voce che potranno, a tutte noi che non siamo al riparo da incontri sciagurati.

Siamo sirene e non sardine, il nostro canto prima o poi vi incanterà. 

Lunedì 25 novembre Erinna sarà a Viterbo, auditorium Valle Faul, ore 10.30 per la presentazione del corto “Io ce l’ho fatta”, a cura della Biblioteca Consorziale di Viterbo; a Castiglione in Teverina, piazza della Repubblica ore 16.00, la “panchina rossa”; e a Vasanello, in biblioteca ore 18.00, “Femminicidio” a cura dell’associazione Lumina.






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