VITERBO - E' ormai prossima alla definitiva chiusura, ma Equitalia continua a far parlare di sé. Il bilancio 2016 della società guidata da Ernesto Maria Ruffini si è chiuso con un deciso segno positivo, grazie ai grandi numeri fatti registrare proprio in quest'ultimo anno di vita.

Secondo i dati forniti dall'agenzia Teleborsa, Dopo aver superato, due anni fa, quota 8 miliardi di euro, Equitalia nel 2016 fa segnare un risultato storico per la riscossione con oltre 8,7 miliardi e un incremento del 6,17% rispetto al 2015.

La situazione nella Tuscia è proprio in linea con questi numeri, visto che la città dei papi è risultata prima nel Lazio per incremento complessivo delle riscossioni nell'ultimo anno. Nel computo complessivo comunque, nonostante il forte incremento fatto registrare, Viterbo si piazza in penultima posizione con 39,9 milioni di euro riscossi, un dato di poco superiore solo a quello di Rieti, città nella quale il dato ha avuto una tendenza negativa (-7,5%) e con 19,6 milioni di euro recuperati. In questa classifica guidata ovviamente da Roma, davanti alla Tuscia ci sono però anche Latina e Frosinone. Nella Capitale sono stati riscossi 1 miliardo e 48 milioni di euro, con un incremento del 10,9%, poi Latina con 96,5 milioni e un +0,2% e infine Frosinone con il -3,4% e 75,4 milioni di euro.

Questi dati positivi sono una bella boccata d'ossigeno per tutti i comuni laziali, a cui Equitalia girerà quasi 140 milioni di euro.Numeri importanti e molto positivi anche per i due azionisti di riferimento, Agenzia delle entrate e Inps, e per i 6.700 enti creditori, erariali, enti locali, albi professionali, istituti di previdenza per i quali Equitalia opera. Unico segno meno registrato riguarda gli Enti statali come ministeri, prefetture e altre agenzie che hanno avuto un calo di 34,6 milioni (-8,6%) . A beneficiare del risultato straordinario di Equitalia però è stata soprattutto l'Agenzia delle entrate, per la quale sono stati riscossi 4,66 miliardi di euro.