ANNO 14 n° 88
Entra nel vivo la partita dei consiglieri
Saranno eletti in 12. A sostegno di Mazzola due liste, una soltanto per il centrodestra
27/03/2015 - 02:00

di Roberto Pomi

VITERBO - Rinnovo della Provincia, la partita entra nel vivo. L’area di centrosinistra, con perno nel Partito Democratico, ha in Mauro Mazzola il proprio candidato presidente. Il centrodestra ha trovato la sua sintesi sul tuscanese Fabio Bartolacci. Risolta la mano delle presidenze resta da definire tutto il discorso delle liste per il consiglio provinciale. Saranno eletti in 12.

Due le schede che ogni grande elettore si ritroverà in mano il 3 maggio, giorno del voto. Ognuno voterà con un peso specifico diverso, come previsto dalla riforma Delrio. E’ il cosiddetto voto ponderato, affidato a ogni consigliere in base al numero di abitanti del proprio municipio. I votanti del Comune di Viterbo valgono 0,6 a testa, i consiglieri dei comuni sopra i 10mila abitanti 0,21, quelli tra 5mila e 10mila 0,19, tra 3mila e 5mila 0,1 e sotto i 3mila 0,05.

Nell’area che fa riferimento a Mazzola ci sarà sicuramente la lista del Pd, a cui sta lavorando il segretario provinciale del partito Andrea Egidi. I 12 democratici in gara saranno scelti tenendo conto della rappresentanza del territorio e degli equilibri interni tra le forze del partito stesso. Al Comune capoluogo dovrebbe toccare più di un consigliere in lista. Data per scontata la presenza di Aldo Fabbrini.

Lo stesso Mazzola è poi al lavoro per un’ipotesi di lista civica, a sostegno della sua candidatura. Una lista dove dovrebbero confluire le forze civiche di area centrosinistra. Su questo fronte è lo stesso candidato presidente a muoversi, ma anche la segreteria Pd butterà un occhio più avanti. L’obiettivo è di chiudere tutto il quadro entro Pasqua.

Il meccanismo elettorale prevede che dodici amministratori locali possono decidere di mettersi insieme e candidarsi pur non facendo riferimento ad alcun candidato presidente. Oppure possono costituire la lista e partecipare alla competizione scegliendo liberamente di appoggiarne uno.

Ancora alla fase iniziale il lavoro sulle liste di consiglieri del centrodestra. Probabilmente si arriverà alla messa in campo di una sola lista.





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